Lo avevamo detto più volte che l’Inverno australe stava trascorrendo piuttosto mite e senza eventi da ricordare, così come avevamo notato dei segnali di risveglio del freddo proprio a partire dall’inizio della Primavera meteorologica, con i primi giorni di settembre, soprattutto in Sudamerica.
Alcune nevicate avevano coinvolto Brasile e Uruguay verso la fine della prima decade del mese.
Ma adesso notiamo un vero e proprio attacco dell’aria fredda in direzione nord, un vero e proprio “colpo di coda”, piuttosto imprevisto, che coinvolge sia l’America meridionale, che il Sud Africa, ed anche l’Australia.
Di notevole dimensione l’ondata di freddo che ha colpito il Brasile, soprattutto quello centro meridionale.
Si tratta di una depressione di antica origine antartica, che, dopo aver attraversato l’Argentina, si è insolitamente invorticata a latitudini tropicali, ponendo il suo centro sulle coste atlantiche brasiliane a circa 30° di latitudine sud.
Sulla parte meridionale del Brasile sono quindi comparse isoterme di appena +2°C ad 850 hPa, contro valori che erano attorno ai +20°C di isoterma solo pochi giorni fa, passando così rapidamente dall’Estate all’Inverno pieno.
Le temperature massime sono state di appena +20-21°C su gran parte delle città brasiliane situate all’interno del Tropico fino a circa 18° di latitudine; le temperature minime hanno invece raggiunto un valore di +2,4°C ad Ivai, a 24° e 24′ Lat sud, e +2,5°C ad Irati, poco più a sud, inoltre la minima è stata di +3,0°C nella località di Bon Jesus: qui la temperatura minima dovrebbe essere di ben 14°C più elevata.
Gli 0,0°C sono stati raggiunti invece sulla città Argentina di Cordoba, ove, in questo periodo dell’anno, le temperature minime dovrebbero essere di quasi dieci gradi superiori.
Le anomalie termiche presenti al momento sul Brasile centro meridionale sono comprese tra i 15 ed i 20°C in meno della norma.
Le temperature minime restano sotto lo zero su diverse località sudafricane.
Un valore minimo di -3,5°C è stato misurato a Frankfort, a 1500 metri di quota, ma ad una latitudine di 27°C e 16′ sud, all’interno del Tropico, dunque, mentre -3,6°C sono stati misurati a Shaleburn, a quota 1614 metri.
Diverse altre località sudafricane hanno presentato questa notte temperature minime al di sotto dello zero.
Le anomalie termiche negative della zona raggiungono, anche in questo caso, i 10-15°C in meno della norma.
Da valutare infine l’arrivo di un blocco di aria antartica che si sta dirigendo sulla parte meridionale del Continente australiano, dove potrebbe portare a delle temperature nettamente inferiori alla norma stagionale.
-1,3°C sono intanto stati raggiunti nella località di Lake Grace, nell’Ovest Australia, dove le minime di settembre sono attorno ai +7°C.
Dunque, un Inverno arrivato in grande ritardo, nell’Emisfero meridionale, ma che sta portando delle temperature molto anomale soprattutto alle latitudini tropicali.