La stagione invernale avanza in Europa, con le prime nevicate sotto i 1000 metri di quota tra Polonia, Slovacchia e Balcani, figurarsi in Siberia! Con l’inizio di ottobre le nevicate nell’immensa regione russa si sono moltiplicate.
Le grandi città del sud siberiano, da Novosibirsk a Kemerovo, da Omsk a Krasnoyarsk, hanno ricevuto le prime nevicate stagionali.
Nelle foto possiamo ammirare le ultime nevicate avvenute ieri a Omsk e Krasnoyarsk (fonte instagram e vk.com).
Piuttosto particolare la situazione nel Territorio di Krasnoyarsk. Infatti, mentre la neve ha ammantato il sud del grandissimo territorio della Siberia centrale, la freddissima zona artica settentrionale, dove è situata la città di Norilsk, ne è ancora priva e solo negli ultimi giorni le temperature notturne scendono sotto gli zero.
La zona artica russa sta infatti attraversando un periodo molto più caldo del normale, al contrario, nella Siberia centrale e meridionale le temperature sono da inizio mese sotto la norma di diversi gradi.
Intanto il grande gelo avanza nelle più remote lande siberiane della Jacuzia, ma ancora non è così estremo. Le temperature minime più basse scendono di poco sotto i -20°C. Entro fine mese probabilmente arriveranno i primi -40°C e con novembre parte la caccia ai -50°C. I -60°C sono diversi anni che non si raggiungono, vedremo se questo sarà l’inverno buono.