La città algerina di Djanet, situata nel centro del Sahara, riceve pochissima pioggia in tutti i periodi dell’anno, con una media pluviometrica di marzo di soli 2 mm. Tuttavia, nelle 24 ore antecedenti le 6 GMT di lunedì 7 marzo, sono caduti 16 mm di pioggia,, quasi eguagliando la media annuale di 22 mm. Da notare anche i 18 mm di In Amenas, sempre in pieno deserto, e i 9 mm di Tamanrasset, nel Sahara algerino meridionale, nelle 24 ore di domenica 6 marzo. Nella prima località in un giorno si è uguagliata la media annua, nella seconda la media annua è 47 mm, ma di questi solo 2 normalmente cadono in marzo (nel Sahara meridionale le rare piogge sono quasi esclusivamente estive).
A mezzogiorno di lunedì 7 marzo freddi venti nordorientali mantenevano a soli 0,8°C la temperatura a San Sebastian, nel nord della Spagna (si è poi raggiunta una massima di 3,2°C). Il valore medio delle massime di marzo è un molto più mite 14°C. Fredda anche Burgos, con una massima di 3,0°C, ma con un minore scostamento dai valori normali. Questa bella città della Castiglia-Leon è infatti più fredda di San Sebastian, a causa della maggiore altitudine (si trova a oltre 800 metri).
Lunedì 7 marzo ha continuato a fare freddo in gran parte d’Europa. Nelle stazioni di montagna, in particolare, si sono registrati valori molto bassi. Ecco alcuni estremi termici a titolo di esempio: Brocken (Harz, Germania, m 1142) -12,7°/-5,1°C, Feldberg (Schwarzwald, Germania,m 1493) -15,4°/-8,0°C, Zugspitze (Alpi Bavaresi, Germania, m 2962) -25,4°/-21,2°C, Sonnblick (Tauri, Austria, m 3105) -26,0°/-22,7°C, Feuerkogel (Salisburghese, Austria, m 1621) -15,5°/-12,9°C, Kredarica (Slovenia, m 2515) -20,9°/-16,2°C, Bjelasnica (Bosnia, m 2070) -17,4°/-15,4°C, Omu (Carpazi, Romania m 2509) -16,0°/-11,4°C. Le stazioni italiane d’alta quota hanno confermato anch’essa la presenza di una notevole avvezione fredda in quota: Plateau Rosa -26,8°/-22,2°C, Paganella -17,2°/-11,0°C.
Una nevicata modesta, comunque la più intensa dal 1998, ha interessato Tokyo lo scorso venerdì, depositando poco meno di 3 cm al suolo. A dispetto del modesto accumulo, la nevicata ha causato problemi al sistema dei trasporti sia urbani che extraurbani, con notevoli ritardi.
Il Canada è notoriamente un paese freddo, ma la temperatura di -37,4°C registrata a Key Lake, nel nordovest del Saskatchewan, nella notte tra domenica e lunedì è comunque da sottolineare, visto che la media delle minime di inizio marzo in quella località è -18°C.
Denver, in Colorado (USA), non ha ricevuto precipitazioni significative, salvo una debole nevicata senza accumulo, nella seconda metà di febbraio e in questi primi giorni di marzo. In città, come nel resto dello stato, l’inverno è stato uno dei più miti della storia recente. Mentre sia la costa est che quella ovest hanno avuto spesso maltempo con pioggia e neve, l’area di Denver, dove peraltro l’inverno è una stagione asciutta, ha avuto tempo quasi sempre buono, e con temperature miti. A Pueblo, sempre in Colorado, a m 1439, le medie di minime e massime di febbraio 2005 sono state -5,2°/12,1°C, entrambe 1,7°C al di sopra dei valori medi climatologici, mentre nel mese si sono registrate precipitazioni per soli 4,4 mm.
Forti temporali in Argentina hanno recentemente portato, in alcune località, accumuli di pioggia vicini a quelli medi di tutto marzo. Ad esempio Azul Aero ha registrato 100 mm nelle 24 ore antecedenti le 12 GMT di lunedì 7, contro una media mensile di 123 mm.
Questo periodo non è in genere molto piovoso nel sud del Texas. Tuttavia, Victoria, situata nella pianura costiera, ha registrato 46 mm in 24 ore, quelle antecedenti le 6 GMT di lunedì 7 marzo, qualcosa in più della media mensile di marzo (45 mm).