Con -70,6 °C di minima, registrata il 23 giugno, alla base italo francese Concordia si è rivista una temperatura in carattere con l’inverno antartico, che nelle due ultime settimane aveva invece fatto segnare valori piuttosto elevati rispetto alla norma. Complice anche la mancanza di trasmissione dati dalla base russa Vostok, interrottasi alle 0000 UTC del 16 giugno, da giorni il Plateau Antartico stava vivendo un mese anonimo sotto il profilo termico.
Il 25 giugno invece, pure alla base americana Amundsen-Scott, al Polo Sud geografico, i termometri sono tornati a scendere raggiungendo, alle 1430 UTC, i -67,3 °C.
Si tratta certo di poca cosa rispetto agli estremi storici, anche perché, occorre aggiungere, da un paio di stagioni al Polo Sud questa soglia è divenuta meno frequente in tutto il semestre freddo. Scorrendo a ritroso i report meteorologici comunque, ecco le minime del mese nel XXI secolo:
06 giugno 2009 -70,0 °C
23 giugno 2008 -71,4 °C
26 giugno 2007 -68,1 °C
26 giugno 2006 -71,2 °C
08 giugno 2005 -73,6 °C
06 giugno 2004 -73,5 °C
28 giugno 2003 -72,3 °C
30 giugno 2002 -71,5 °C
21 giugno 2001 -70,0 °C
30 giugno 2000 -75,7 °C
E questi, invece, i record per decennio:
2000-’09 -75,7 °C (30 giugno 2000)
1990-’99 -75,9 °C (28 giugno 1993)
1980-’89 -82,8 °C (23 giugno 1982)
1970-’79 -75,2 °C (22 giugno 1978)
1960-’69 -76,1 °C (17 giugno 1966)
1957-’59 -74,4 °C (19 giugno 1958)
Per quanto infine riguarda la media, nel periodo 1-25 giugno si è assestata a -54,9 °C (+3,6 °C rispetto alla normale).