E’ arrivato da Concordia, la base italo francese a Dome C, il primo -70 °C della stagione invernale antartica. Dopo la minima registrata al Polo Sud geografico il 4 aprile dove, con -69,1 °C, si era sfiorata la fatidica soglia, il 5 aprile a Concordia si è scesi a -73,2 °C (alle 1800 UTC). In questo primo scorcio di aprile un freddo inconsueto domina alcuni settori del Plateau Antartico, mentre altri rimangono nettamente al di sopra delle medie di riferimento.
Alla base americana Amundsen-Scott, il 5 aprile la temperatura massima è arrivata a -58,6 °C: erano dodici giorni che non saliva oltre i -60 °C; nel giro di qualche ora, però, è ricaduta a -65,7 °C. Il periodo 1-5 aprile 2007 è stato contraddistinto da una media di -64,6 °C contro una normale di -56,1 °C.
A Concordia, dove il sole è in declino ma la notte polare, data la latitudine, comincia il 4 maggio, il valore di -73,2 °C è in netto anticipo e inferiore a quello registrato lo scorso anno, quando la temperatura minima, il 19 aprile, toccò i -70,0 °C. La media 1-5 aprile 2007 è assestata a -62,8 °C. Questi i precedenti di aprile fatti segnare dall’avvio della base:
2005 -63,9 °C
2006 -60,2 °C
A Vostok, con -57,1 °C di media, il periodo 1-5 aprile contrasta fortemente con quello dello scorso anno, quando si era già a -65,1 °C (il mese si concluse poi su una media di -62,4 °C). Nella base russa, in controtendenza rispetto all’andamento di Amundsen-Scott, sia a marzo che nei primi giorni di aprile la temperatura solo episodicamente si è portata al di sotto dei -60 °C, con una massima che, il 30 marzo, ha raggiunto i -45,9 °C.
A Dome Argus, la stazione automatica più elevata del Plateau Antartico (4.084 metri di quota), il 1º aprile la minima è scesa a -61,3 °C, ma per il resto è rimasta al di sopra dei -60 °C.