Ormai vicinissima ai primi -40°C la Siberia, con i -39,8°C registrati venerdì 1 novembre a Delyankir. “Solo” -35,7°C nello storico polo del freddo di Ojmjakon, valore che comunque è al momento il più basso della stagione fredda appena iniziata. L’ultima notte Delyankir si è riavvicinata ai -40°C arrivando a -39,2°C, il podio del freddo è completato da Suhana con -38,8°C e Segen-Kyuel’ con -38,6°C. Ancora in ritardo Ojmjakon e Verhojansk che non scendono nemmeno sotto i -30°C.
Gran caldo negli Emirati Arabi Uniti venerdì 1 novembre. Queste le massime registrate: Dubai 38,0°C, Sharjah 37,7°C, Ras Al Khaimah 36,8°C, Abu Dhabi e Al Ain 35,8°C. Le medie delle massime di novembre di Dubai e Abu Dhabi sono 30,5° e 30,1°C (35,1° e 35,0°C quelle di ottobre).
In Europa orientale continua a fare caldo, un po’ meno della scorsa settimana, ma notevolmente oltre la norma del periodo. Polonia, Romania, Slovacchia e Ungheria sono le zone più interessate dal clima mite, ma è caldo per la stagione fino in Russia e non è previsto a breve lo sblocco della situazione. All’argomento abbiamo dedicato un approfondimento.
Se ad Est predomina il caldo, nel Nord europeo fa notizia il vento. La depressione semi-permanente d’Islanda è in gran forma e continua a sfornare minimi di pressione in movimento da ovest verso est, con venti associati che arrivano a superare i 150 km/h nelle Highlands scozzesi. Tutti i dati li abbiamo evidenziati in questo articolo dedicato.
Gran caldo e forti temporali. L’Argentina è presa a tenaglia da queste estreme espressioni atmosferiche. Oltre 100 mm di pioggia a Cordoba e Rosario, ma temperature che hanno superato i 40 gradi in alcune zone. Per saperne di più leggere l’approfondimento.
Krosa non è più un tifone, è stato declassato a tempesta tropicale. Si trova a sud della Cina vicino all’isola di Hainan e si muove con gran lentezza in direzione del Vietnam. Le maggiori piogge, finora, le ha causate nel nord delle Filippine.