L’Istituto delle Acque del Portogallo, ha oggi dichiarato che almeno il 79% del paese è afflitto da una feroce siccità, che sta portando significative perdite economiche.
Mentre la Spagna, in questo primo mese dell’Estate, pur essendo interessata in prevalenza da un anticiclone africano, ha visto la formazione di numerosi temporali nelle zone interne, con associate violente grandinate, il Portogallo è rimasto al di fuori di questa instabilità giornaliera, e le piogge di quest’anno sono rimaste ai minimi storici.
Negli ultimi tre mesi a Beja, nel Portogallo Meridionale, sono caduti solamente 48 mm di pioggia, circa il 50% della media normale.
A Lisbona è caduto il 62% della pioggia che doveva cadere nel trimestre, alla stazione di montagna di Pedras il 67%, mentre a Braganca solamente il 35% della pioggia normale.
Nonostante i temporali quasi giornalieri, comunque, anche la Spagna presenta le proprie riserve idriche ridotte al 57% della loro capacità, ed una siccità intensa sta colpendo anche il Marocco.
Notiamo infatti che a Madrid sono caduti solamente 26,3 mm di pioggia negli ultimi tre mesi, contro una media normale di 104 mm.
La siccità, nella Capitale spagnola, è iniziata a partire da Gennaio, nei mesi precedenti si è stati anzi in lieve surplus pluviometrico.
Le cause di questa siccità sono a noi ben note: la mancanza oramai cronica delle correnti occidentali atlantiche, in grado di portare le perturbazioni cariche di pioggia, e la presenza di anticicloni di blocco che causano la persistenza di condizioni di tempo bello e siccitoso.
Curiosamente, anche gli anni ’40 furono anni caratterizzati da un clima di tipo continentale.
Notiamo come, in Italia, gli inverni molto freddi facevano da contraltare Primavere, Estati ed Autunni molto caldi, con frequente presenza di siccità e piogge scarse.
Uguale siccità colpì in quegli anni anche il Portogallo.
Fu anche quello un periodo nel quale le Correnti atlantiche si indebolirono.
Si può dunque parlare di fenomeno che si ripete periodicamente, oppure di un serio indebolimento della Corrente del Golfo, come in molti cominciano a sospettare, che renderebbe il clima europeo più continentale, e meno piovoso?
Difficile dirlo, ma, se la Corrente del Golfo si bloccasse davvero all’improvviso, ce ne accorgeremo quasi immediatamente!
Più probabile un suo graduale e lento indebolimento, ed il fenomeno siccità sulla Penisola Iberica (ma anche sul Nord Italia), potrebbe rientrare in un ciclo di lungo periodo, già verificatosi in passato.