Dopo un 2006 molto freddo e un inizio d’anno freddissimo, da un paio di mesi anche il Polo Sud geografico è in anomalia termica positiva: un trend che, nel corso del 2007, sta coinvolgendo gran parte del plateau orientale. A Vostok, per fare un solo esempio, la media dei primi 20 giorni di giugno è stata di -58,1 °C contro una normale, per il mese, di -65,3 °C.
C’è tuttavia un settore dell’Antartide dove le temperature sono eccezionalmente basse: è l’area del Mare di Weddell, in particolare la base inglese Halley (75°35′ lat. S, 26°30′ long. O, 37 m di quota, a circa 15 km dalla linea costiera). Qui, la prima parte di giugno sta facendo segnare medie mai riscontrate negli oltre cinquant’anni di operatività.
Anche i valori assoluti, seppure non da record, sono degni d’essere menzionati. Il 20 giugno la minima si è infatti portata a -44,7 °C mentre il giorno successivo ha toccato i -45,0 °C. A inizio mese però, il termometro era andato ancora più in basso: alle 2300 UTC del 3 giugno a -46,4 °C mentre tra le 0000 e le 0300 UTC del 4 giugno a -47,1 °C.
Resta lontano il record storico della base, registrato nel luglio 1974 con -55,3 °C: tuttavia, la sequenza di dati inferiori ai -40 °C sta cominciando ad allungarsi, perché sono stati raggiunti anche il 14 e il 15 giugno.
Va anche ricordato che, se la normale del mese è fissata a -26,9 °C nel corso del decennio 1997-2006 è scesa a -28,8 °C. Halley inoltre, nel 2007 ha già mandato in archivio l’aprile più freddo della sua storia (-29,2 °C) e anche maggio, con -27,2 °C è rimasto abbondantemente al di sotto della normale (-2,1 °C).