In https://www.meteogiornale.it/notizia/19679-1-new-york-dopo-la-neve-caduti-oltre-30-centimetri il Mtg ha già raccontato dell’abbondante nevicata di New York tra mercoledì 26 e giovedì 27 gennaio. Per la “Grande Mela” l’evento nevoso è stato inferiore a quello che si era abbattuto nelle festività natalizie, ma comunque notevole e sufficiente a bloccare aeroporti e autostrade e a costringere alla chiusura delle scuole. In base ai dati delle 15 GMT di giovedì (le ore 9 a New York), all’aeroporto internazionale Newark l’altezza del manto nevoso ha raggiunto i 34 cm, a fronte di una precipitazione totale pari a ben 45 millimetri nelle 24 ore precedenti. Inferiore l’altezza della neve sugli altri aeroporti, con 28 cm al La Guardia (29 mm di precipitazione) e 20 al Kennedy (21 mm). 3 ore dopo l’altezza della neve era cresciuta a 43, 35 e 24 cm nei tre scali.
Forti nevicate anche nel New England, a Washington e a Philadelphia, dove oltre 400 voli sono stati cancellati. Alle 18 GMT di giovedì la neve era alta 19 cm a Washington-Dulles (28 mm di precipitazione nelle 24 ore precedenti), 10 a Washington-Reagan (30 mm), 22 a Providence (Rhode Island, 19 mm). Negli stati meridionali del New England localmente sono caduti oltre 45 cm di neve fresca, molti i tetti collassati per il peso della neve.
I 12,3 inches (pollici), ovvero 31,2 cm, caduti a New York City nella sola giornata di mercoledì (19,0 inches, oltre 48 cm, il totale dei due giorni) superano il record di precipitazione nevosa per il 26 gennaio, che era di 9 inches e risaliva al 1871. Con questa nevicata è salito a 36 inches (91,4 cm) il totale della neve caduta a New York in gennaio 2011. Questo mese diventa così il gennaio più nevoso di sempre, superando il gennaio 1925 con i suoi 27,4 inches. Gennaio di quest’anno è anche ora il secondo mese più nevoso da quando si misurano i dati a New York, piazzandosi dietro a febbraio 2010 e ai suoi 36,9 inches. Tra l’altro c’è ancora neve in vista per gli ultimi giorni di questo mese. Questa è anche la prima volta che la città di New York ha avuto due tempeste di neve di oltre 18 inches (45 cm) nello stesso inverno. Curiosamente, queste due tempeste di neve, quella di dicembre e quella di gennaio, hanno entrambe colpito New York City il 26 e il 27 del mese. La quantità di neve caduta è ora pari a 56,1 inches (oltre 142 cm) a New York City. L’inverno più nevoso è quello 1995-96, con 75,6 inches di neve caduta. Visto il tempo previsto per i prossimi giorni e anche nei primi di febbraio, questa cifra è a portata di mano. Attualmente questo inverno è al sesto posto nella graduatoria degli inverni più nevosi.
Anche a Newark, nel New Jersey (ma in area urbana di New York), e a Bridgeport, in Connecticut, questa perturbazione ha permesso a gennaio 2011 di diventare il più nevoso delle rispettive serie storiche. A Newark i 18,9 inches del 26-27 gennaio (di cui 11,0 mercoledì 26, nuovo record “di giornata”) hanno portato il totale di gennaio a 37,3 inches (94,7 cm). Il totale di neve caduta a gennaio a Bridgeport ammonta invece a 34,2 inches (86,9 cm), dopo i 13,0 inches di quest’ultima perturbazione.
Nessun record mensile di neve è stato fissato a Philadelphia, ma i 14,2 inches caduti mercoledì 26 frantumano il precedente record “di giornata” di 4,4 inches del 1963. Con la neve di giovedì mattina, il totale della tempesta è di 14,9 inches nella metropoli della Pennsylvania. Questo dato, come quelli di Newark e Bridgeport, sono aggiornati alle 9 locali di giovedì 27 gennaio.
Sempre alle 9 locali di giovedì sono aggiornati i seguenti accumuli complessivi, tra i più abbondanti registrati: South Windsor (Conn.) 19,0 inches (48,3 cm), Frenchtown (NJ) 17,9 inches, West Norwalk (Conn.) 17,0 inches, Philadelphia’s Northeast Airport (Penn.) 16,5 inches, East Rutherford (NJ) 15,5 inches, Milford (Mass.) 13,9 inches, South Boston (Mass.) 11,5 inches.