Il ciclone tropicale Kara ha fatto “landfall” nell’Australia nordoccidentale martedì notte, ora locale. La tempesta ha toccato terra sulla Eighty Mile Beach, a est di Port Hedland, presso la città di Wallai. Il maggiore impatto della tempesta, che appena toccata terra è scesa allo status di “tropical storm”, si è manifestato nelle piogge torrenziali che essa ha portato. A Pardoo sono caduti 285 mm martedì e 76 nella prima parte di mercoledì, mentre a Mandora se ne sono registrati 52 e 197 negli stessi periodi. La media mensile di marzo è 58 mm a Pardoo.
Il ciclone tropicale Becky ha colpito, nel Pacifico Meridionale, le isole Vanuatu con piogge intense e forti venti rafficosi tra martedì e mercoledì. Il “cuore” della tempesta, con i suoi venti fino a 75 miglia orarie (oltre 120 km/h, ciclone di categoria 1) è passato in mare aperto, ma a breve distanza dalla parte occidentale dell’arcipelago-stato.
Alle 12 GMT di mercoledì, Becky era centrato a 19,7°S 168,3°E, ancora con vento fino a quasi 80 miglia orarie, e si dirigeva verso sud, con la previsione di indebolirsi, scendendo allo status di “tropical storm” già entro le 24 GMT di mercoledì. Nella sua traiettoria, Becky dovrebbe comunque portare nelle prossime ore piogge intense sulla Nuova Caledonia orientale e le Loyalty Islands.
Sulle Vanuatu, Becky ha portato, fra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 91 mm a Burtonfield Tanna, 90 a Lamap Malekula, 88 a Pekoa e Bauerfield Efate, 82 ad Aneytium, 69 a Sola Vanua Lava. Già nelle 24 ore precedenti era piovuto molto: Sola Vanua Lava 92 mm, Pekoa 89, Burtonfield Tanna 85, Bauerfield Efate e Lamap Malekula 84, Aneytium 77.