Precipitazioni intense in Croazia e Slovenia venerdì. Tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, in Slovenia 85 mm a Nova Gorica, al confine con l’Italia, 49 a Lubiana/Brnik, 37 a Lubiana/Bezigrad. Nelle stesse 24 ore, in Croazia, 67 mm a Rijeka, 54 a Parg e Senj, 52 a Rab, 42 a Ogulin.
Venerdì 5 dicembre più estivo che invernale, anche se un poco meno caldo del giorno precedente, sulla costa turca del Mar Nero. Zonguldak e Inebolu hanno raggiunto rispettivamente i 23,2° e i 25,7°C, circa 12°C e 14°C oltre la media delle massime di inizio dicembre. 24,9°C la massima di Samsun, 12°C al di sopra della media di dicembre. Il gran caldo è dipeso dalla presenza di un intenso flusso mite meridionale, di provenienza africana, con ulteriore riscaldamento della massa d’aria nella discesa dall’altopiano anatolico (effetto foehn).
Molto caldo anche in Ucraina, anche se con temperatura in calo rispetto a giovedì. 20,6°C la massima registrata a Simferopol, che è sì nella mite Crimea ma ha comunque una media delle massime di dicembre di 6,0°C. Tra le altre massime registrate in Ucraina segnaliamo 17,6°C a Chornomors’ke, 16,5°C a Kherson, 16,0°C a Kerch, 14,7°C a Kiev. Quest’ultima, capitale del paese, ha una media delle massime di dicembre di -0,6°C.Il radiosondaggio della capitale ucraina segnalava, alle 12 GMT, 6,8°C a 850 hpa.
Molto caldo anche in Romania. La temperatura massima di venerdì a Bucarest è stata 17,4°C, quasi 14°C oltre la media di dicembre. 19,0°C a Constanta, sul Mar Nero, dove la media delle massime di dicembre è 6,4°C. Sibiu ha raggiunto i 16,6°C (quasi 14°C oltre le media), Iasi i 17,9°C, 15°C al di sopra della media. In Moldova, 16,3°C a Chisinau, che ha una media delle massime di dicembre di 2,6°C.
Il gran caldo sul Mediterraneo orientale ha portato temperature decisamente insolite per il periodo anche in Egitto. Venerdì vi è stato un lieve calo rispetto a giovedì, ma Il Cairo, che ha una media delle massime di dicembre di 20,2°C, ha toccato i 29,5°C. 27,8°C la massima di Alessandria, dove la media è 20,1°C. Più a sud, 32.0°C a Luxor, quasi 8°C in più rispetto alla media delle massime di dicembre.
Già ai primi di dicembre è stato abbattuto il “muro” dei -50°C in Siberia e le temperature continuano a scendere. Venerdì, minime -53,9°C a Verhojansk, -51,9°C a Batamaj, -50,6°C a Kjusjur. Gran gelo anche nel nord della Cina, con il termometro sceso fino a -38,9°C a Mohe (-27,5°C la media delle minime di dicembre).
Sull’Oceano Indiano, la depressione tropicale Seven sembra destinata a diventare una “tropical storm” e ad investire il nord dello Sri Lanka e la parte sudoccidentale dell’India, ovvero le stesse zone pesantemente colpite da Nisha una decina di giorni fa. Alle 18 GMT di venerdì 5 dicembre, Seven era centrata a 8,8°N 86,7°E, accompagnata da venti sostenuti fino a 55 km/h. La tempesta si muoveva verso ovest-nordovest, rinforzando, tanto che già alle 6 GMT di sabato dovrebbe aver guadagnato lo status di tropical storm, con venti sostenuti fino a 65 km/h. Continuando a spostarsi verso ovest-nordovest, rinforzando ulteriormente, Seven dovrebbe impattare sulla penisola di Jaffna, estremità settentrionale di Sri Lanka, intorno alle 6 GMT di domenica, accompagnata da venti sostenuti fino a quasi 75 km/h, portando piogge probabilmente molto intense.
Sulle coste occidentali indiane, affacciate al Mare Arabico, le temperature massime sono state molto elevate anche venerdì 4 dicembre. Mumbai ha raggiunto i 37,7°C. 36,0°C la massima a Ratnagiri 35,5°C a Goa. 31,6° e 32,7°C le medie delle massime di dicembre a Mumbai e Goa. Caldo anche nell’entroterra dell’India, con per esempio 35,7°C ad Akola (media delle massime di dicembre 29,2°C).
Intense precipitazioni venerdì nel Vietnam centrale. Tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, 77 mm a Hue, 51 a Quy Nhon.
Continuano a verificarsi forti precipitazioni anche sulle Filippine, in particolare quelle orientali. Tra le 12 GMT d giovedì e la stessa ora di venerdì, 118 mm a Infanta, 94 a Roxas, 80 ad Alabat. Allagamenti e frane nell’arcipelago per le forti piogge.