Come previsto, l’ondata di freddo che ha imperversato su gran parte degli States, ha raggiunto la Florida. I radiosondaggi di sabato mattina, nella parte settentrionale dello Stato, segnalavano valori di 3-5°C sotto lo zero ad 850 hPa. A Tallahassee, alle 0 GMT si registravano -3,5°C a 850 hpa (1463 metri), ma a 740 hpa (2559 metri) c’erano solo -0,9°C. Alla stessa ora a Jacksonville -4,7°C a 850 hpa (1461 metri). L’isoterma 0°C a 850 hpa tagliava la Florida a metà, a Tampa alle 0 GMT +0,6°C a 850 hpa (1475 metri). Le temperature minime sono scese fino a -7,2°C all’aeroporto di Cross City ed a Tallahassee, ed a -5,0°C a Jacksonville (media delle minime di febbraio +6,2°C). +2,2°C la minima raggiunta a West Palm Beach, e +1,7°C quella di Orlando (media delle minime di febbraio +9,8°C). Fresco anche a Miami, con +6,1°C di minima all’aeroporto. Notevole anche la minima di -5,0°C a Mobile, in Alabama, che si trova sulla costa e ha una media delle minime di febbraio di +5,9°C.
Intense le gelate venerdì anche nel Texas. Alcune minime: Dallas / Forth Worth -8,9°C, San Antonio -4,4°C, Austin -4,4°C, Houston -3,3°C (+5,8°C la media delle minime di febbraio nella metropoli texana).
Francia e Spagna ancora sugli scudi per il caldo venerdì 16 febbraio. Una saccatura atlantica si è approfondita al largo del Portogallo e ha richiamato di rimando aria molto calda dall’entroterra africano verso la Spagna orientale e la Francia centro-meridionale, dove si sono raggiunte le seguenti temperature massime: Biarritz +26.1°, Saint Girons +25.3°, Perpignan +24.7°, Clermont-Ferrand e Albi +23°, Gourdon +22.6°C, Pau +22.3°C; in Spagna Almeria +25.2°, Granada +24.2°, Ciudad Real +24°, Jerez de la Frontera +23.9°, Cordoba e Santander +23.7°, Aviles +22.5°, Girona +22.2°C, Lerida +21,6°C.
Venerdì 16 febbraio gran gelo nel nord della Russia europea e nella regione delle foci dell’Ob, appena a oriente degli Urali. Nel settore europeo, il gelo ha accomunato la parte occidentale (Lovozero -33,8°C), quella centrale (Narjan Mar -34,0°C) e quella orientale (Vorkuta -32,4°C, Pechora -36,2°C). A est degli Urali, -36,6°C a Muzi, -36,4°C a Salehard. I valori riferiti sono quelli minimi.
Piogge intense, torrenziali, sono cadute tra Bolivia e Brasile nei giorni scorsi. La piogge sono state particolarmente significative nella Bolivia orientale. Tra giovedì, venerdì e le prime ore di sabato, Bella Vista ha registrato 95 mm di pioggia, Magdalena 119, Concepcion 123, San Borja 137, Reyes 152. Ancora più ingenti gli accumuli di San Joaquin (180 mm) e Trinidad (223 mm). In Brasile, numerose le località che tra nello stesso periodo hanno registrato tra 85 e 125 mm. Carolina, nello stato del Maranhao, ha registrato 154 mm tra le 12 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì.
Un sistema frontale a carattere freddo ha causato piogge intense in parte dell’Argentina settentrionale nella prima parte di sabato 17 febbraio. Nelle 24 ore antecedenti le 15 GMT di sabato, 123 mm a Corrientes, 115 a Reconquista, 113 a Resistencia, 81 a Monte Caseros, 72 a Ezeiza (l’aeroporto di Buenos Aires).
Il semestre caldo avanza di gran carriera in Africa settentrionale. Caldo torrido infatti sabato 17 febbraio tra Burkina Faso, Mali e Niger, con punte massime di 36°C. Per esempio, massima 35,5°C a Ouagadougou, capitale del Burkina, dove la media delle massime di febbraio è comunque 37°C. In Mali, massima 35,6°C a Kenieba, ma anche qui siamo leggermente al di sotto dei 37,3°C della media. Sopra la media invece le temperature in Senegal, con massime 41,7°C a Kaolack e 40,0°C a Diourbel (media 37,0° e 35,9°C, rispettivamente). Temperature in netto rialzo anche su Marocco e Algeria, con punte di oltre 32 gradi nel Sahara algerino. Segnaliamo le massime di 34,2°C ad Adrar e 32,7°C a In Salah, che hanno media delle massime di febbraio 24,5° e 25,1°C.
Venerdì 16 febbraio la Tasmania, isola a sud dell’Australia, è stata colpita da intensi temporali serali, dopo un pomeriggio caldo. Hobart ha raggiunto i 33,9°C (media delle massime di febbraio 21,8°C), mentre Scotts Peak ha toccato i 35,3°C. I temporali della notte tra venerdì e sabato, sono stati accompagnati spesso da grandine, mentre le piogge torrenziali hanno causato alluvioni lampo, allagando strade e abitazioni. Nelle Central Highlands i fattori hanno comunque festeggiato l’arrivo delle piogge, che localmente hanno raggiunto i 60 mm, avendo sofferto per la recente siccità. A Hobart non si registravano piogge significative dal 22 gennaio.