Nella prima settimana di maggio un’ondata di maltempo estremo ha colpito l’Africa nord-occidentale, principalmente l’Algeria ma anche il Marocco e la Tunisia.
In questa zona d’Africa, tra l’Atlante e le prime propaggini sahariane, i temporali non sono affatto infrequenti, anzi sono comuni all’incirca quanto in Europa, ma negli ultimi giorni sono stati particolarmente virulenti.
Grandinate hanno colpito varie città dell’Algeria e del Marocco, la più intensa si è verificata su Constantine, ma anche Marrakesh ne è stata interessata.
Un tornado ha colpito la zona arida pre-desertica compresa tra Djelfa e Tiaret, in Algeria, mentre inondazioni hanno colpito l’Algeria quanto il Marocco e la Tunisia.
Particolarmente grave l’alluvione che ha colpito in Marocco la regione di Ouarzazate, dove si registrano diversi dispersi. In Tunisia Gafsa ha ricevuto in un giorno 54 mm di pioggia, ovvero quella attesa per l’intero mese di maggio, con conseguenti allagamenti.
Con la primavera si conclude la stagione delle piogge in questa parte d’Africa, l’estate è infatti molto secca, anche se sulla catena dell’Atlante potranno registrarsi altri temporali, che difficilmente raggiungeranno però le città nelle valli.
Di seguito alcune foto dei vari eventi tratte dalla pagina facebook di meteo.algerie.16.