La stessa depressione che ha causato piogge alluvionali in Turchia, ha richiamato aria molto calda dal Medio Oriente verso l’area orientale del Mar Nero.
Sempre in Turchia, a Trabzon (Trebisonda), martedì 9 dicembre la temperatura massima ha raggiunto 25,7°C, avvicinando il record mensile. Sempre sulla costa turca settentrionale del Mar Nero, 24,2°C a Ordu, 24,1°C a Hopa, 24°C a Rize e 23,6°C a Rize.
Temperature eccezionalmente elevate anche sulla costa russa e georgiana del Mar Nero.
In Russia, Novorossijsk ha raggiunto 24,2°C, ed è stata la località europea più calda di giornata (Trabzon è geograficamente in Asia). Anapa 22,3°C, Gelendzik 22°C, Adler 21,5°C e Tuapse 21,4°C, le altre località russe che hanno superato i 20 gradi. Per Anapa si tratta del nuovo record di caldo mensile, precedente 21,1°C nel 1996.
Da notare che Anapa il 3 dicembre aveva raggiunto una temperatura minima di -7,3°C (ma il record mensile è -18,9°C) e che Novorossijsk il 2 dicembre aveva segnato una massima di appena 0,3°C.
In Georgia, 23,6°C a Zugdidi e 22°C a Kutaisi.
Piuttosto caldo anche a Cipro (fino a 22,9°C a Paphos), dove tuttavia non sono mancati nubifragi con allagamenti di strade e sottopassi anche nell’area di Nicosia.