La neve sta cominciando a cadere dalla mattinata a New York e da qualche ora anche su Boston. Sono solo i primi effetti delle bufere di neve, legate alla tempesta Nemo, che potrebbero rivelarsi fra le più violente degli ultimi decenni sul nord-est degli Stati Uniti: nelle prossime ore il maltempo entrerà pienamente in azione e le nevicate continueranno incessanti fino probabilmente al pomeriggio di sabato. Sugli Stati di New York, New Jersey, Connecticut, Massachusetts, Rhode Island, New Hampshire e Maine l’allerta risulta massima: i governatori hanno adottato misure di emergenza straordinarie, con aeroporti chiusi e migliaia di voli cancellati.
Lo stato più colpito dalla neve potrebbe risultare quello del Massachusetts, come si può intuire anche dalla mappa in basso. Il governatore Deval Patrick ha chiesto che nessuno si metta al volante, se non per emergenze: sono attesi fino ad un metro di neve anche su Boston, mentre invece su New York non dovrebbero cadere più di una decina di centimetri. Il maltempo preoccupa molto anche per la possibilità di forti eventi precipitativi sotto la costa di Long Island, in quanto l’energica perturbazione potrebbe assumere intensità quasi da uragano e si tratta di tutta una vasta area ancora provata dal transito dell’uragano Sandy dello scorso ottobre.