Il Super Tifone “Vongfong”, nelle ultime 48 ore, è diventato un mostro che incute terrore. Si tratta del più intenso ciclone dell’anno e secondo i modelli meteorologici potrebbe assumere proporzioni devastanti al pari del tifone Haiyan (2013) che causò la morte di oltre 6000 persone.
Le rilevazioni di lunedì 6 ottobre indicavano venti ad oltre 140 chilometri all’ora, ma il processo d’intensificazione è avvenuto in modo talmente rapido da stupire anche gli esperti. Gli ultimi dati disponibili indicavano venti di velocità pari a 250 chilometri all’ora e pressione minima di 908 hPa.
Le previsioni non sono ottimistiche: la velocità del vento potrebbe crescere ancora e la pressione diminuire raggiungendo 895 hPa. Fortunatamente, secondo la previsione degli esperti, prima di colpire il Giappone dovrebbe indebolirsi e transitare in loco come tifone di terza categoria. Entro 24-48 ore Vongfong dovrebbe raggiungere la prefettura di Kagoshima, nel sud dell’isola di Kyushu.