Il freddo continua a dominare nella regione del Polo Sud geografico, quella compresa entro gli 89° lat. S: alla base americana Amundsen-Scott, da undici giorni la temperatura massima non supera i -60 °C.
Dopo un marzo terminato con la media più bassa degli ultimi 38 anni, l’avvio di aprile prosegue con lo stesso trend e, di conseguenza, anche i valori assoluti sono in flessione. Il 4 aprile, la minima ha toccato i -69,1 °C, battendo il record del giorno che, con -69,0 °C, risaliva al 4 aprile 1976.
Al momento, si tratta della temperatura più bassa registrata sul Plateau Antartico, dove si è ormai entrati nel semestre invernale con una situazione piuttosto diversificata. Nei primi quattro giorni del mese (al rilevamento delle 1200 UTC) infatti, la media di Amundsen-Scott era assestata a -64,6 °C, ovvero -8,5 °C rispetto alla normale del periodo; alla base italo francese Concordia la media sinottica era di -61,7 °C, un valore in linea con l’andamento stagionale; nella base russa Vostok invece, si registrava un -57,0 °C, molto al di sopra della normale di riferimento che, per aprile, è di -64,8 °C.
Tornando al Polo Sud, gli estremi di aprile si pongono tra -75,1 °C (8 aprile 1982) e -28,3 °C (13 e 14 aprile 1968), mentre la normale del mese è di -57,3 °C contraddistinta dal seguente andamento (medie 1958-2002):
1-10 aprile -56,7 °C
11-20 aprile -57,1 °C
21-30 aprile -58,6 °C