Si è ulteriormente intensificato lunedì 15 dicembre il gelo tra le Montagne Rocciose. Jesper e Banff, le due famose località turistiche montane dell’Alberta, hanno registrato minime -38,5° e -42,0°C (-14,2° e -13,8°C le medie delle minime di dicembre di queste due località). Sempre in Alberta, -36,1°C a Medicine Hat (-14,3°C la media). In Saskatchewan, -35,6°C a Val Marie, quasi al confine con gli USA. Sul gelo in Canada, notizie anche in https://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=19253.
Gelo veramente notevole lunedì anche nelle pianure centrali statunitensi e, più a ovest, negli altopiani del Wyoming e del Montana. Havre, in Montana (m 789) è scesa a -36,1°C, nello stesso stato -30,6°C ai 1100 metri di Great Falls, -28,3°C a Billings (media -8,6°C) e ben -35,6°C a Glasgow (media -14,7°C). -28,9°C la minima di Bismarck (North Dakota, media -15,9°C), -28,3°C quella di Rapid City (South Dakota, media -10,7°C), -27,8°C quella di Fargo (North Dakota, media -16,1°C). Più a sud, in Nebraska, -26,1°C a North Platte, -22,2°C a Grand Island, -20,6°C ad Omaha, -20,0°C a Lincoln, valori 11°-14°C inferiori alle medie stagionali. In Kansas, -15,0°C a Wichita (media -5,0°C), -16,1°C a Topeka (media -6,1°C). I -9,4°C della minima di Oklahoma City (35,4°N), nello stato omonimo, rappresentano un valore quasi 8°C sotto la media. -28,3°C a Denver, in Colorado, 20°C sotto media.
Oltre 50000 persone sono rimaste senza casa lunedì nella Colombia settentrionale per l’esondazione del fiume Magdalena, dopo settimane di intense piogge. Solo nella città di Plato (provincia di Magdalena) l’uscita del fiume dagli argini ha lasciato 20000 persone senza casa, oltre a inondare strade e campagne. Il fiume Magdalena nasce sulle pendici orientali delle Ande nel sud della Colombia, scorre poi verso nord attraverso il centro del paese, per sfociare nel Mar dei Caraibi, presso Barranquilla, dopo un corso di 1530 km.
L’aria fredda che ha portato la neve in Spagna è scesa fino all’Africa nordoccidentale. In Algeria, molte le gelate martedì 16 dicembre. Tra le minime più basse segnaliamo: El Bayadh (m 1341) -3,7°C, Djelfa (m 1144) -2,5°C, El Kheiter (m 1000) -2,4°C, Naama (m 1166) -2,1°C, Oum El Bouaghi (m 889) -2,0°C, Batna (m 1052) -1,6°C, Saida (m 770) -1,5°C. 1,0° e 1,7°Cle medie delle minime di dicembre di Djelfa e Batna. Sull’Atlante, l’aria fredda ha portato anche qualche rovescio di neve, sulla costa piogge abbondanti, con 34 mm ad Algeri tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì.
Sul lato opposto della depressione, quello orientale, sale l’aria calda e le temperature in Grecia e Turchia sono state elevate. Tra le massime di martedì in Turchia, segnaliamo: Antalya 21,2°C, Alanya 21,0°C, Bodrum 20,8°C, Finike 20,5°C. In Grecia, Iraklio 21,2°C, Methoni 20,2°C, Kerkyra 19,6°C. 16,5° e 17,0°C le medie delle massime di dicembre ad Antalya e Iraklio, 15,4°C quella di Kerkyra.
Martedì la regione più calda dell’Australia è stato il nordovest dell’Australia Occidentale. Queste le massime più elevate: Dampier 44,9°C, Marble Bar 43,9°C, Mardie 42,5°C, Broome e Onslow 41,7°C, Newman 41,5°C. 36,0° e 33,9°C le medie delle massime di dicembre a Onslow e Broome.
Selagoncy -56,0°C, Verhojansk -55,8°C, Tompo -52,8°C: questo il “podio del gelo” siberiano di martedì.Improvviso “riscaldamento” di Ojmjakon, dove la minima è stata -49,3°C, oltre 8°C più elevata del giorno precedente.