E’stata una giornata molto calda quella di mercoledì 27 ottobre nei Balcani, in larga parte interessati da un flusso meridionale, che ha tra l’altro portato il termometro a 25,9°C a Banja Luka, in Bosnia-Erzegovina, quasi 9°C più in su della media delle massime di ottobre (17,2°C).
Il flusso delle correnti meridionali, in prevalenza da sud-sudest al suolo e a 850 hpa (circa 1500 m) e da sudovest in quota (500 hpa), si è originato sulla Penisola Balcanica, ma un po’ su tutto il Mediterraneo orientale e l’Egeo, in risposta al calo di pressione sull’Italia e sui mari circostanti, dove invece sappiamo che il caldo era stato intenso nei giorni precedenti. Sul Mediterraneo occidentale la pressione è ancora più bassa, essendo il settore iberico coinvolto nelle spire della profonda depressione che il giorno 27 era centrata a SW della Cornovaglia, seppure alla periferia della stessa (pressione inferiore a 970 hpa nell’occhio, 990-995 hpa tra Galizia e Asturie).
La divisione in due, lungo una diagonale SW-NE, dell’Europa, con i settori nord e ovest dominati dalla vasta depressione (che convoglia verso latitudini meridionali aria più fresca) e quelli sud ed est interessati dal flusso mite e con l’Italia in posizione “ibrida”, essendo evidente il “buco nella sacca” sulle regioni centro-meridionali, è evidente osservando la carta al suolo e 500 hpa delle 12 GMT.
Oltre al valore di Banja Luka segnaliamo altre massime significative, tutte in °C, del 27 ottobre nei paesi della ex Jugoslavia (tra parentesi le medie delle massime di ottobre): Slavonski Brod 25,2°C, Belgrado 23,2°C (17°), Krusevac 24,5° (18°), Sarajevo (638 m) 21,8°C (16°). In Ungheria: Debrecen 22,3°, Pecs 23,1° (15°), Szeged 21,8° (17°). In Slovacchia: Poprad (m 701) 20,1°C.
Alte le temperature anche in Bulgaria e Romania: Veliko Tarnovo 26,2°C, Pleven 24,6°C, Bucarest 20,4°C (17°C la media delle massime di ottobre), Craiova 21,6°C (media 16°C), Arad 23,0°C. In Grecia Iraklio 28,5°C, Mitilini 27,0°C (21°C la media), Milos 25,0°C, Atene 23,8°C, Larissa 23,6°C (21°C la media). In Turchia: Finike 31,0°C (26°C la media), Antalya 31,6°C (26°C la media), Kayseri (m 1054) 27,4°C. In quest’ultimo paese non devono ingannare le minime basse, talvolta negative, sull’altopiano, causate da potenti inversioni termiche.
I radiosondaggi alle 12 GMT del 27 ottobre indicavano queste temperature a 850 hpa: 13,2°C Budapest, 11,8°C Zagabria, 12,8°C Bucarest, 11,2°C Sofia, 12,2°C Iraklio, 11,6°C Izmir, 13,2°C Poprad (nei Tatra slovacchi).
Segnaliamo infine la minima molto elevata di Odessa, porto dell’Ucraina sul Mar Nero, dove nella notte tra martedì e mercoledì il termometro non è sceso sotto i 14,0°C, 7°C al di sopra della media delle minime di ottobre (7,2°C). La nuvolosità presente sulla regione non ha però permesso alle massime di superare i 20°C.