Quello che fino a metà della scorsa settimana era stato considerato il più forte ciclone dell’anno sull’intero pianeta terra, il Super Tifone Vongfong, si appresta ad investire il Giappone dopo essere stato declassato a semplice – si fa per dire – tempesta tropicale. Dopo aver percorso le isole Ryukyu, giungerà sull’arcipelago nipponico fin da oggi ma produrrà i maggiori effetti nella giornata di domani. I meteorologi prevedono venti di tempesta e piogge torrenziali, che si muoveranno da sud-ovest a nord-est.
La tempesta si è già abbattuta sull’isola di Kyushu – vicino a Kagoshima – alle 09:15 di lunedì (ora locale) e la tempesta sta iniziando ad accelerare verso nord-est. Nonostante l’atteso indebolimento a contatto con la terraferma, la tempesta sarà comunque estremamente pericolosa su gran parte del Giappone: l’allerta è massima nelle isole di Kyushu, Shikoku e nel settore meridionale di Honshu.
Le piogge, su queste zone, supereranno facilmente i 125-150 mm di accumulo e localmente si potrebbero raggiungere picchi di 250 mm. Nelle zone di montagna particolarmente esposte, non si escludono accumuli anche superiori ai 500 mm in grado di causare inondazioni e ingenti frane. Su Tokyo si potrebbe ripetere una situazione simile a quella che si ebbe al passaggio del Tifone Phanfone: le previsioni parlano di accumuli sino a 150 mm nella sola notte di lunedì su martedì.