Il Giappone sudoccidentale è di fronte a una seria minaccia, con l’avvicinarsi del tifone Usagi. Alle 12 GMT di mercoledì 1° agosto la tempesta era accompagnata da venti sostenuti fino a oltre 210 km/h che soffiavano intorno ad un occhio situato a 27,5°N 134,8°E, 305 miglia a sudest di Miyazaki, sull’isola di Kyushu. Usagi si muoveva verso nordovest a 26 km/h. Secondo le previsioni il pericoloso tifone dovrebbe colpire il sudovest del Giappone intorno alle 12 GMT di giovedì, impattando come tifone di categoria 2 tra l’est di Kyushu e l’ovest di Shikoku, per cui entrambe le isole saranno interessate da fortissimi venti e piogge torrenziali sui versanti esposti, con possibili devastazioni. Rischi anche per la parte sudoccidentale della grande isola di Honshu.
Anche mercoledì 1° agosto il caldo è stato molto intenso in Iraq meridionale e in Iran sudoccidentale. In Iran, Abadan ha registrato una massima di 49,4°C, mentre Ahwaz si è fermata a 48,8°C. In Iraq, 49°C la massima a Bassora e Tallil, 48°C quella di Baghdad. 49,1°C la massima registrata mercoledì ad Al Qaysumah, nel nordest dell’Arabia Saudita.
Intensi rovesci temporaleschi hanno apportato piogge torrenziali a Sylhet, in Bangla Desh, con 266 mm registrati in 48 ore, tra lunedì sera e mercoledì sera, ora locale.
La “tropical storm” Chantal ha causato piogge torrenziali sulla penisola di Avalon, nell’isola canadese di Terranova, tra martedì sera e mercoledì mattina. Molte le località che hanno registrato 75-100 mm, inclusa la capitale provinciale Saint John, dove sono caduti 83 mm in 12 ore, tra le 0 e le 12 GMT di mercoledì (64 mm tra le 6 e le 12), con conseguenti strade allagate e abitazioni invase dall’acqua. Altri accumuli significativi nelle stesse 12 ore: Argentia 90 mm, Winterland 46.
Tra le 12 e le 24 GMT di martedì 31 luglio, in Florida sono stati registrati 78 mm di pioggia a Tampa e 42 a Tallahassee.
Sempre tra le 12 e le 24 GMT di martedì, 48 mm di pioggia sono stati registrati a Yellowknife, nei Territori del Nordovest, in Canada settentrionale. La media pluviometrica di luglio è 35 mm.
Temporali in Bulgaria mercoledì 1° agosto. Tra le 6 e le 18 GMT, 36 mm a Sofia, 28 a Rojen, 19 a Cherni Vrah, 18 a Lovtech. Caos nel traffico della capitale bulgara, dove molte strade si sono allagate e molti quartieri sono rimasti a lungo senza elettricità.
Un tornado, fenomeno assai raro sull’isola, ha interessato il sud dell’Islanda venerdì, precisamente la piana costiera di Skeiderarsandur. Il tornado ha avuto vita breve, circa 5 minuti, facendo turbinare grandi quantità di sabbia. Forti piogge e brevi grandinate hanno seguito il tornado.
Agosto si è aperto con una mattinata decisamente fredda nei paesi alpini (Svizzera e Austria) e in parte della Germania, segnatamente in Baviera. In Baviera, oltre ai -6,2°C registrati ai 2962 metri della Zugspitze, sono da sottolineare anche queste minime: 3,4°C Oberstdorf (810 m), 4,5°C Norimberga, 5,2°C Straubing, 5,3°C Regensburg. Minima bassa anche all’aeroporto di Monaco di Baviera, dove il termometro è sceso a 5,6°C. In Svizzera, -2°C la minima all’aeroporto di Samedan, in Engadina, a 1706 metri di quota. In Austria, -4,8°C a Sonnblick, negli Alti Tauri (m 3105).
Venti con velocità da uragano hanno investito la base australiana di Mawson, sulla costa dell’Antartide orientale, tra martedì e mercoledì. Il vento sostenuto ha soffiato con velocità tra 97 e 129 km/h per 36 ore consecutive, tra martedì pomeriggio e mercoledì notte, ora locale. Durante la tempesta di vento il termometro tra -15° e -12°C. La neve sollevata dal forte vento ha ridotto praticamente a zero la visibilità.