L’Europa è interessata da una circolazione atmosferica che ha portato molto caldo a sud-ovest, in area iberica soprattutto, ma freddo con gelo e neve precoci ad est e nord-est. Dopo la neve a Mosca e le gelate in Svezia, ci occupiamo dell’area baltica, bielorussa e ucraina.
Venerdì 27 settembre vi sono state gelate in pianura in Bielorussia, con Orsa -2,3°C, Gorki -1,9°C, Mogilev -1,6°C, Borisov -1,1°C, Vasilevici -0,5°C. 0,1°C la minima a Vitebsk, 3,3°C nella capitale Minsk (nella foto in un’immagine d’archivio invernale fonte wikipedia), che è stata una delle stazioni più “calde” del paese. 6,9°, 7,0° e 7,8°C le medie delle minime di settembre di Vitebsk, Mogilev e Minsk, i valori di venerdì sono inferiori anche alle medie di ottobre.
Freddo precoce, con locali gelate, anche in Lituania, con -1,7°C a Utena, 0,9°C a Kaunas, 1,5°C a Birzai, 2,5°C a Vilnius (medie delle minime di settembre 7,3°, 8,1°, 7,4° e 7,7°C).
In Lettonia, spiccano i -1,9°C di Daugavpils, contro i 7,2°C della media delle minime di settembre e i 2,9°C di quella di ottobre.
Sabato mattina, qualche gelata anche in Ucraina, con -0,6°C a Luhans’k e -0,1°C a Izium, ma anche Kiev è scesa a 2,4°C.