Si intensifica il gelo in Scandinavia, con minime diffusamente sotto i -30°C la mattina di mercoledì 24 novembre. In Svezia, Nikkaluokta -36,1°C, Kvikkjokk -35,2°C, Vajmat -32,1°C, Karesuando -32,0°C, Nedre Soppero -31,4°C, Rensjon -31,2°C. In Norvegia, Kautokeino -31,6°C, Suolovuopmi -30,1°C, in Finlandia -30,0°C a Muonio. Temperature in ulteriore discesa nella serata di mercoledì.
Nel sud della Norvegia, notevoli gli estremi -6,2°/-1,8°C a Bergen/Florida (oltre 8°C sotto la media di novembre), con il sole. Bergen, la seconda città della Norvegia, è nota per la mitezza del suo clima oceanico ma anche per la frequenza e abbondanza delle precipitazioni, spesso piovose anche in inverno. -5,2°/-2,6°C gli estremi a Oslo/Blindern, quasi 5°C sotto media, con deboli spruzzate di neve.
Dalla Scandinavia il gelo ha iniziato a scendere verso sud. In gran parte della Danimarca, la giornata di mercoledì 24 novembre è stata caratterizzata da nevicate, con temperature sotto lo 0°C (o appena superiori) anche nei valori massimi. -1,9°/-0,2°C gli estremi di Aalborg (neve 4 cm), -2,6°/-0,6°C a Billund (neve 2 cm), -1,4°/2,0°C a Copenaghen/Kastrup (neve 3 cm). Prime nevicate in pianura anche in Germania, per esempio a Berlino, Hannover, Lipsia, Dresda, prima neve anche sull’altopiano bavarese, a Monaco come ad Augsburg. Accumuli per il momento minimi a bassa quota, mentre per esempio ai 1142 metri del Brocken, nell’Harz, la neve ha raggiunto i 79 cm di altezza. Sempre nell’Harz, 15 cm ai 607 metri di Braunlage.
Dopo il diluvio di lunedì mattina, altro nubifragio a Dubrovnik, la splendida città della Croazia meridionale, tra martedì 23 e mercoledì 24 novembre. Tra le 12 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 102 mm di pioggia all’osservatorio Cilipi, mentre all’osservatorio Gorica, quello dei 159 mm caduti lunedì mattina, questa volta sono scesi solo 22 mm di pioggia.
Gelo e neve negli USA nordoccidentali martedì 23 novembre. A Seattle, la metropoli dello stato di Washington, è caduta la neve (3 cm) e gli estremi termici sono stati -8,3°/-4,4°C (4,5°/10,3°C le medie di novembre). Neve e gran gelo, sempre nello stato di Washington, a Spokane, nell’entroterra, con 15 cm ed estremi -23,3°/-11,0°C (medie di novembre -1,8°/5,2°C). A Yakima, estremi -17,8°/-6,7°C, contro medie -1,7°/9,1°C. -3,9°/2,8°C gli estremi di Eugene, in Oregon, dovè è anche nevicato (medie 4,3°/11,3°C). Mercoledì mattina il freddo si è spinto fino al nord della California, con minime 3,3°C a San Francisco, -2,2°C ad Eureka, -2,8°C a Redding, quest’ultima nell’entroterra (medie delle minime di novembre per queste tre stazioni 8,4°, 7,3° e 5,2°C).
Gelo molto intenso, spesso accompagnato da deboli nevicate, anche tra Montana, Wyoming e i due Dakota. Citiamo gli estremi -28,3°/-21,7°C di Great Falls (Montana), i -20,0°/-17,8°C di Billings (Montana) con neve alta 28 cm, i -26,1°/-18,9°C di Havre (Montana), i -26,7°/-10,6°C di Bismarck (North Dakota), i -19,4°/-13,3°C di Sheridan (Wyoming). Alcune medie di novembre: Billings -3,6°/6,9°C, Bismarck -7,9°/4,1°C, Sheridan -6,8°/7,4°C.
Lunedì 22 novembre è stata una giornata insolitamente calda nell’Illinois (USA centrali), con la temperatura che ha raggiunto i 19,4°C all’aeroporto O’Hare di Chicago e i 18,9°C a Chicago Midway Airport. Il record di novembre a Chicago è 21,0°C quindi non è stato battuto, ma la media delle massime di novembre è di soli 9,1°C. Poco più a sud, 22,8°C la massima a Peoria, 20,6°C anche a Rockford, situata a nordovest di Chicago. Nel pomeriggio/sera di lunedì, un fronte freddo è transitato sull’area interagendo con l’aria calda e causando la formazione di una linea temporalesca, con piogge (35 mm a O’Hare), forti venti e anche tornadoes. Un tornado ha causato danni e alcuni feriti a Caledonia, mentre nel nordovest dell’Illinois è caduta grandine con diametro dei chicchi fino a 5 cm.
Sfondato mercoledì 24 novembre il muro dei primi -45°C stagionali a bassa quota a Selagoncy, in Siberia, dove il termometro è sceso a -45,7°C. Segnaliamo anche, sempre in Siberia, -43,6°C a Kislokan, -42,3°C a Suhana, -41,7°C a Segen-Kyuel, -41,3°C ad Agata.
Largamente sotto ai -30°C mercoledì anche diverse località della Mongolia: Tosontsengel -35,2°C, Hujirt -32,9°C, Gandan Huryee -32,3°C, Tsetsen Uul -32,2°C, Rinchinlhumbe -30,7°C, Hatgal -30,4°C, Ulygaiin Dugang -30,1°C.
Piogge insolite in India centrale e occidentale mercoledì 24 novembre. Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 53 mm a Jaipur, 21 a Mumbai. La media di novembre è di 23 mm a Mumbai e di 3,5 mm a Jaipur.
Mercoledì 24 novembre 38,0°C a La Mecca, 37,0°C a Jeddah, 36,4°C a Yenbo: continua il gran caldo in Arabia Saudita occidentale.
Piogge localmente molto intense mercoledì 24 novembre in Sudafrica nordorientale. Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 109 mm a Graskop, 104 a Tzaanen-Grenshoek.
Gran caldo in Senegal. Martedì 23 novembre, Matam e Tambacounda 39,5°C, Diourbel, Podor e Linguere 38,5°C. Mercoledì, Matam 41,0°C, Kaolack 39,2°C, Linguere 38,7°C, Tambacounda 38,0°C. Le medie delle massime di novembre di Matam, Kaolack, Linguere e Tambacounda sono 37,0°, 36,8°, 36,1° e 36,0°C. Molto caldo anche in Gambia: martedì 38,9°C a Jenoi, 38,7°C a Kaur, 38,0°C a Kerewan, mercoledì 38,5°C a Karewan. Mercoledì, segnaliamo anche i 40,0°C di Kiffa, in Mauritania.