Venerdì di gran caldo nel sud della Spagna. Queste alcune massime molto significative: Jerez 33,6°C, Cordoba 33,3°C, Tortosa 32,8°C, Murcia 32,4°C, Badajoz 31,6°C.
Prime gelate a bassa quota venerdì nell’Europa centrale e orientale. In Repubblica Ceca, -1,8°C a Karlovy Vary, -0,8°C a Cheb, -0,4°C a Plzen, -0,3°C a Ceske Budejovice, in Germania -1,9°C a Plauen, -0,6°C a Marienberg, -0,5°C a Hof, -0,4°C a Roth, in Belgio -1,2°C ad Elsenborn, -0,3°C a Kleine Brogel. A Cheb la media delle minime di settembre è 8,0°C.
Venerdì, nelle prime ore del mattino (ora GMT), Sinlaku ha brevemente riguadagnato lo status di tifone. A quell’ora la tempesta era centrata a 33,2°N 136,0°E, circa 270 miglia a sudovest di Tokyo, e si muoveva verso nordest a 34 km/h. Alle 12 GMT, Sinlaku era sceso allo status di tropical storm, centrata a 33,8°N 138,1°E, accompagnata da venti sostenuti fino a quasi 100 km/h, e continuava a muoversi verso nordest, come dovrebbe continuare a fare secondo le previsioni sabato, transitando dapprima presso Tokyo, per poi allontanarsi dal Giappone.
Sinlaku ha portato piogge molto abbondanti in Giappone, soprattutto meridionale, sia giovedì che venerdì. A Owase, sulla penisola di Kii (Honshu), dopo i 544 mm registrati tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di venerdì, ulteriori 245 mm sono caduti nelle 24 ore successive. Tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, registrati anche i seguenti accumuli: Oshima 151 mm, Shionomisaki 135, Omaezaki 115, Shimizu 63.
Sinlaku non è la sola tempesta nel Pacifico Occidentale. La nuova depressione tropicale 18W, formatasi giovedì, venerdì si è intensificata, diventando tempesta tropicale, ed ha ricevuto il nome di Hagupit. Alle 18 GMT la tempesta era centrata a 13,3°N 131,6°E, a est delle Filippine, accompagnata da venti sostenuti fino a 92 km/h (raffiche fino a 120 km/h). Hagupit si muoveva verso ovest-sudovest a 22 km/h, ma secondo le previsioni inizierà già nella notte tra venerdì e sabato (ora GMT) a spostarsi verso nordovest, rinforzando ulteriormente e acquisendo già sabato mattina lo status di tifone di categoria 1. Il tifone, che è previsto rinforzare domenica alla categoria 2 (venti sostenuti fino a 165 km/h alle 18 GMT) rappresenta allo stato attuale una minaccia per le Filippine settentrionali, in particolare per il nordest di Luzon, anche se è possibile che l’occhio rimanga in mare aperto, senza quindi un impatto diretto con la terraferma.
Piogge monsoniche molto intense continuano a inondare parte dell’India. A Nasik, sono caduti venerdì 96 mm di pioggia in sole 12 ore. La bassa pressione originata dall’ex tempesta tropicale 02B ha invece portato, tra giovedì e le prime ore di venerdì, 46 mm a Lucknow e 49 ad Allahabad.
Anche venerdì, la località più fredda della Siberia è stata l’innevata Toko, a soli 56°N, dove il termometro è sceso fino a -13,6°C. Al secondo posto della classifica del gelo, una ospite abituale del podio, Verhojansk, con una minima di -7,3°C.
Non molla il caldo tra il nordest del’Arabia Saudita, il Kuwait e l’Iran sudoccidentale. Venerdì, massime 45,0°C a Dhahran (Arabia), 43,0°C ad Abadan (Iran), e Abdaly (Kuwait), 42,8°C a Kuwait Airport. Le medie delle massime di settembre sono le seguenti: Dhahran 40,3°C, Abadan 42,3°C, Kuwait Airport 42,0°C.