Dopo gli incendi, le inondazioni. È ancora emergenza ad Haifa, città della costa settentrionale di Israele, che a novembre era alle prese con devastanti incendi che hanno distrutto centinaia di abitazioni. Pochi giorni dopo erano giunte le prime forti piogge e la neve era caduta sui monti di Israele e Libano.
Ora è giunta su Israele una seconda violenta ondata di maltempo, con nuove inondazioni che hanno causato una vittima in un sobborgo di Haifa. Pare che la vittima sia rimasta intrappolata in un sottopasso invaso dall’acqua e che sia morta per ipotermia.
Ecco un video coi soccorsi che giungono in canotto.
Su Haifa sta ancora piovendo, con una temperatura molto bassa per la zona, di appena 11°C, e forti venti da nord-ovest. La media delle temperature massime di dicembre ad Haifa è di 19°C. Dicembre è insieme a gennaio il mese più piovoso dell’anno, con una media di 135 mm lungo la costa e 160 mm sui rilievi collinari alle spalle della città.