Dopo i diluvi nelle zone costiere, ancora piogge intense nel Queensland meridionale, spostatesi però nell’entroterra. Charleville, per esempio, ha registrato 213 mm di pioggia tra le 9 di martedì e le 2 di venerdì, ora locale. Si segnalano anche i 115 mm in sole 24 ore (tra le 12 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì) a Blackall.
Il ciclone tropicale Funa ha investito, come tempesta tropicale, l’arcipelago-stato delle Vanuatu, nel Pacifico Meridionale, con piogge molto intense e forti venti. Il ciclone ha attraversato l’isola di Espiritu Santo, con venti sostenuti fino a 105 km/h, nella mattina di giovedì, ora locale. Sull’isola Efate, tra mezzogiorno di lunedì e la stessa ora di giovedì, sono caduti 302 mm di pioggia a Bauerfield.
Dopo aver attraversato la parte settentrionale dell’arcipelago delle Vanuatu, Funa si è diretto verso est-sudest, rinforzando. Giovedì alle 18 GMT la tempesta era rinforzata a “categoria 1”, con venti fino a 130 km/h che soffiavano intorno a un centro di bassa pressione situato in mare aperto, a 16,5°S 171,1°E. Funa si dirigeva verso sudest, ma è previsto che nelle prossime ore si diriga verso sud, intensificandosi ulteriormente, diventando così un “categoria 2”. Lungo la traiettoria prevista, Funa dovrebbe rimanere a est delle Vanuatu meridionali e successivamente della Nuova Caledonia.
In https://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=17206 avete già letto degli aggiornamenti, riferiti a giovedì mattina, dell’ondata di freddo in Medio Oriente. Oltre al notevole -2,2°C di Riyadh, in Arabia Saudita è degno di nota anche il -5,4°C registrato all’aeroporto King Khaled, a pochi chilometri dalla città. In Iran, oltre alle minime già citate nell’articolo di cui ho riportato il link (fra cui spicca il -31,1°C di Hamedan), si segnalano i -27,8°C di Saghez e, nello Shatt-el-Arab, i -0,6°C di Abadan. Nella parte irachena dello Shatt-el-Arab, alla foci del Tigri, Bassora è scesa fino a -2°C, stessa minima registrata a Baghdad.
Lieve attenuazione, giovedì, del gelo in Turchia orientale. Erzurum ha comunque fatto registrare una minima di -24,5°C, mentre Kars è stata più fredda, scendendo fino a -26,8°C.
Gran caldo mercoledì in Paraguay, soprattutto nella parte occidentale. A Prats-Gil il termometro è salito fino a 40,4°C, a Mariscal Estigarribia a 39,2°C.
In Argentina centrale, notevole episodio di zonda, il foehn andino, a Bariloche, mercoledì 16 gennaio. Dopo che nella notte, con calma di vento, il termometro è sceso fino a -2,9°C (notevolissima in piena estate a 845 metri di quota), a metà giornata si è levato il vento da ovest, successivamente da nordovest (fino a 37 km/h), che ha fatto impennare il termometro fino a 25,5°C, con crollo dell’umidità relativa sotto il 10%. Zonda anche, più a sud, a Esquel (minima 1,8°C, contro i 7,6°C della media delle minime di luglio, massima 24,0°C con umidità anche qui sotto il 10%).