L’estate è il periodo delle grandi piogge in buona parte del continente europeo, e quest’anno le aree colpite si stanno insolitamente estendendo anche verso sud, coinvolgendo persino le regioni centrali italiane.
Gli accumuli di pioggia sono solo uno dei parametri indicativi di forti fasi di maltempo, spesso infatti le piogge sono il risultato di intensi sistemi temporaleschi che colpiscono anche con grandine e forti raffiche di vento. Ma in questo articolo ci limiteremo ad analizzare i quantitativi di pioggia caduta.
Tra venerdì e sabato gran diluvio sui Monti Tatra. Ai 1990 m del Kasprovy Wierch, in Polonia, sono caduti 59 mm di pioggia tra le ore 20 di venerdì e le 8 di sabato, dopo i 30 caduti nelle 12 ore precedenti. Con i 16 mm caduti tra le 8 e le 14 di sabato, si arriva a 105 mm in 30 ore. Più in basso, 43 mm in 24 ore a Zakopane e sul versante slovacco 47 mm al Lomnicky Stit.
Ancora in Polonia, da segnalare i 74 mm caduti a Tarnow in 18 ore, tra le 20 di venerdì 14 di sabato, 42 dei quali in sole 6 ore, tra le 2 e le 8.
Intense piogge anche in Repubblica Ceca, a Frydek-Místek venerdì 64 mm in appena 6 ore nella parte centrale della giornata.
Sabato le piogge più intense si sono spostate ad est e a sud. 88 mm in 12 ore sono cadute a Zitkovici e 49 a Grodno in Bielorussia. In Svizzera 60 mm a Moleson (quasi 2000 metri di quota). In Germania 48 mm a Feldberg nella Foresta Nera. In Italia 47 mm a Vigna di Valle e 44 a Verona Villafranca.