Almeno 100 persone sarebbero morte per l’ondata di freddo che negli ultimi tempi ha interessato in modo vigoroso la parte settentrionale dell’India. La maggior parte delle vittime erano residenti nell’Utta Pradesh, uno degli stati maggiormente popolosi ed al tempo stesso più poveri. Oltre al freddo, non sono mancati disagi legati a ritardi di aerei e treni in partenza da New Delhi, causati dalla nebbia.
Nonostante le temperature minime non vanno sotto lo zero, il freddo può risultare mortale per i senzatetto e per chi e’ malnutrito. A differenza dei Paesi occidentali, la maggior parte della abitazioni indiane (anche nelle metropoli) non possiede riscaldamento centralizzato e scaldarsi diventa complicato. Nella mappa sotto le anomalie termiche dal 23 al 29 dicembre, dai quali si evince il freddo sul nord dell’India (fonte NOAA).