Continua la fase di gelo intenso in gran parte d’Europa. Sabato 4 dicembre in Polonia nessuna località ha registrato massime positive, mentre le minime sono state quasi ovunque inferiori a -10°C, con punte di -22,8°C a Jelenia Gora, -20,0°C a Wroclaw, -19,6°C a Klodzko.
Giornata gelida sabato anche in Repubblica Ceca, dove Praga/Kbeli è scesa a -20,4°C. Nel paese, coperto interamente di neve, la notte è stata per lo più calma e nei bassi strati l’aria molto fredda è arrivata spesso al punto di condensazione, con formazione di nebbie congelantesi. Alcune minime: Caslav -20,3°C, Pardubice -19,6°C, Prerov -18,7°C, Doksany -16,8°C, Plzen -16,7°C, Cheb -16,5°C, Praga/Ruzyne -16,5°C, Brno -16,3°C. La persistenza della nebbia gelata anche nelle ore diurne ha mantenuto basse anche le massime, Doksany non ha superato i -12,8°C e Praga/Kbeli i -9,4°C.
Sabato 4 dicembre temperature minime localmente inferiori ai -30°C nell’interno della Norvegia meridionale: Tynset -32,7°C, Geilo-Geilostolen -31,2°C, Roros -30,6°C. Notevoli anche i -22,0°C di Oslo-Fornebu. In Norvegia, novembre 2010 è stato il più freddo dal 1919, ovvero dall’anno sono iniziate le osservazioni complessive in tutto lo stato, con oltre 3,5°C di scarto negativo rispetto alla media.
Nelle prime ore di venerdì 3 dicembre temperature minime molto basse sono state registrate nella Repubblica d’Irlanda, dove è stato anche battuto il record di freddo del paese per il mese di dicembre. Queste alcune minime: Mount Juliet (nella contea di Kilkenny) -16,4°C (questo è appunto il nuovo record mensile di freddo, precedente a Oak Park Carlow, con -14,6°C il 31.12.1961), Oak Park Carlow -12,9°C, Casement Aerodrome -12,0°C, Mullingar -10,8°C.
Questa ondata di gelo europea non ha incluso l’Austria tra i paesi più direttamente colpiti. Una notevole nevicata, con caos nella circolazione stradale, ha tuttavia interessato Vienna venerdì 3 dicembre, con circa 10 mm di precipitazione nevosa, caduti con temperature poco inferiori a 0°C, tradottisi in 21 cm di manto bianco a Hohe Warte e 13 all’aeroporto Schwechat.
Mentre il gelo attanaglia gran parte dell’Europa centro-settentrionale, continua a fare caldo nell’area sudorientale del continente. Sabato 4 dicembre, in Bulgaria, massime 21,0°C ad Achtopol, 20,1°C a Burgas, 19,6°C a Elhovo, 19,5°C a Sandanski, 18,6°C a Plovdiv. 8,3° e 7,8°C le medie delle massime di dicembre a Burgas e Sandanski. In Grecia, moltissime le stazioni oltre i 20°C, citiamo 23,2°C nelle cretesi Souda e Iraklion, 23,0°C a Naxos, 22,4°C a Lamia, 22,0°C a Samos e Mytilini, 21,4°C a Rodi, 20,4°C a Salonicco (17,0°, 15,8°, 15,1°, 13,8° e 10,9°C le medie delle massime di dicembre a Iraklion, Naxos, Samos, Mytilini).
In Georgia, 28,3°C la massima di sabato a Batumi, 26,4°C a Zugdidi, 24,6°C a Kutaisi. In Turchia, molto calde soprattutto le località sul Mar Nero, per effetto favonico delle correnti meridionali discendenti dai monti dell’Anatolia: Samsun 28,9°C, Hopa 28,2°C, Inebolu e Zonguldak 27,0°C, Giresun 24,4°C. Notevoli anche: Adana 29,4°C, Silifke 27,7°C, Finike 27,2°C, Urfa e Adapazari 25,7°C, Anamur 25,2°C, Bursa 24,9°C, Antalya 24,8°C. Alcune medie delle massime di dicembre: Antalya 16,5°C, Samsun e Giresun 13,0°C, Bursa 11,8°C, Urfa 11,6°C, Zonguldak 11,5°C.
Al caldo sul bacino del Mediterraneo Orientale non sfugge il Libano, dove sabato 4 dicembre il termometro è salito fino a 27,7°C a Beirut (quasi 7°C sopra media) e a 28,0°C ai 920 metri di Houche-Al-Oumara, nella Bekaa. Molto caldo anche in Siria, dove però la lunghezza delle notti, il cielo sereno e l’aria asciutta favoriscono formidabili escursioni termiche nell’entroterra. Sabato 4 dicembre, 11,4°/26,0°C gli estremi della costiera Lattakia (10,1°/17,6°C le medie di dicembre), -1,9°/22,2°C quelli di Damasco (stazione aeroportuale, medie 1,2°/14,2°C), 2,2°/22,6°C quelli di Hama (medie 3,7°/13,1°C).
Bollettino di sabato 4 dicembre del gelo siberiano: Ojmjakon scende a -54,4°C e si avvicina ai primi -55°C della stagione, seguita da Verhojansk con -51,5°C e Ust-Moma con -50,3°C. Notevoli anche i -40,1°C (con massima -35,9°C, siamo circa 10°C sotto media) della marittima Tiksi, che ha estati molto fredde (si trova a oltre 71°N) ma inverni molto meno crudi dei “poli del freddo” Ojmjakon e Verhojansk.
Piogge molto intense venerdì 3 e sabato 4 dicembre sulle coste orientali del Queensland, lo stato che occupa il nordest dell’Australia. Tra le 9 ora locale di giovedì e la stessa ora di sabato, sono caduti 200 mm di pioggia a Samuel Hill (84 nelle prime 24 ore, 116 nelle ultime), 157 a Mackay (119+38), 140 a St.Lawrence (90+50), 135 a Yeppoon (30+105), 120 a Hamilton Island (95+25).
Gran caldo in Senegal sabato 4 dicembre, con la “solita” Matam che ha toccato i 41,8°C. Segnaliamo anche 39,7°C a Linguere, 38,9°C a Podor, 38,6°C a Tambacounda, 38,5°C a Kaolack. 33,2°, 33,1° e 33,7°C le medie delle massime di dicembre di Matam, Linguere e Tambacounda. Matam ha mancato per soli 0,2°C il record di dicembre dell’emisfero nord, che appartiene alla sudanese As Russarys, con 42,0°C.
Caldo venerdì 3 dicembre in Bolivia, con la solita Villamontes arrivata a 44,1°C e Bermejo fermatasi a 40,3°C. Caldo anche in Argentina nordoccidentale (Tartagal 39,6°C, Oran 37,8°C). In Argentina nordorientale vi sono stati invece forti temporali. Tra le 6 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, caduti 106 mm di pioggia a Iguazu, 81 a Resistencia, 39 a Corrientes. In Brasile, ma al confine con l’Argentina, nelle stesse 24 ore caduti 63 mm a Foz do Iguacu.
-41,9° e -43,2°C le minime registrate venerdì 3 dicembre a Dawson e Old Crow, nello Yukon, la provincia che si trova nel nordovest del Canada. Al di la del confine, in Alaska, -40,0°C a Fort Yukon (che aveva toccato i -42,0°C il giorno precedente). -28,6°, -32,4° e -32,9°C le medie delle minime di dicembre a Dawson, Old Crow e Fort Yukon.
Buffalo, nello stato di New York, è famosa per le nevicate da “lake effect”. Quest’anno la neve non è arrivata molto presto, dopo un primo accumulo di 5 cm il 26 novembre, scioltisi nel giro di un paio di giorni, le neve è tornata il 1° dicembre, che era cominciato con 12°C piovosi ma che già alle 8 ha visto la pioggia diventare neve. La neve è caduta moderata anche per buona parte di giovedì 2 dicembre, con spessore del manto bianco arrivato a 17 cm.