Domenica calda in Europa centrale, con zero termico molto elevato e temperature praticamente estive in quota. In Svizzera, massime 14,9°C a Grimsel-Hospiz (m 1980), 12,4°C a Guestch (m 2287), 8,4°C al Saentis (2500 m). Si tratta di valori 5°-6°C superiori alle medie stagionali. In Austria, 12,9°C la massima ai 1621 metri di Feuerkogel, 11,2°C a Patscherkofel (m 2247), 3,9°C al Sonnblick (m 3105). Anche in Austria, valori tra 4° e 6°C sopra media. Alle 12 GMT, il radiosondaggio di Payerne (Svizzera) indicava +12,8°C a 850 hpa (1624 m) e ancora +1,4°C a 652 hpa (3798 m),
Forti venti da ovest e sudovest domenica in Norvegia. A Sklynna Fyr le raffiche hanno raggiunto i 105 km/h, ma segnaliamo anche i seguenti picchi, sempre riferiti alle raffiche: Nordoyan Fyr 105 km/h, Svinoy Fyr 101 km/h, Myken e Buholmrasa Fyr 97 km/h, Bodo 91 km/h.
Gran caldo in Pakistan meridionale domenica. Nawabshah ha raggiunto una massima di 42,0°C, Hyderabad 40,5°C, Chhor 39,8°C. In India occidentale, 39,5°C a Jaisalmer, 39,2°C a Bikaner. 37,1°, 37,2° e 36,2°C le medie delle massime di ottobre a Nawabshah, Hyderabad e Bikaner.
Piogge localmente molto abbondanti tra sabato e domenica in Vietnam centro-settentrionale, sull’isola cinese di Hainan e sulle isole Paracelso, nel Mar Cinese Meridionale, cinesi ma rivendicate dal Vietnam. Sulle isole Paracelso, 181 mm a Sanhu Dao tra le 18 GMT di venerdì e la stessa ora di domenica, dei quali 97 nelle ultime 24 ore. Sull’isola Hainan, tra le 18 GMT di sabato e la stessa ora di domenica, 133 mm di pioggia a Qionghai e 151 ad Haikou. In Vietnam, tra le 18 GMT di venerdì e la stessa ora di domenica caduti 192 mm (164 nelle ultime 24 ore) a Hue, 136 (101 nelle ultime 24 ore) a Da Nang.
Alle 15 GMT di domenica la depressione tropicale Norbert era centrata a 29,6°N 106,2°W, ormai nello stato di Chihuahua, in Messico, accompagnata da venti sostenuti fino a oltre 45 km/h. La tempesta si muoveva verso nordest, diretta verso il Texas, indebolendosi ulteriormente.
La ex tempesta tropicale, ora semplice depressione tropicale, Odile, sempre nella parte est del Pacifico Settentrionale, domenica alle 15 GMT era centrata a 19,5°N 105,5°W, ancora piuttosto vicina alla linea di costa del Messico, a cui è rimasta parallela per un lungo tratto, a partire da Puerto Escondido passando per Acapulco. La tempesta era accompagnata da venti sostenuti fino a 45 km/h e si muoveva verso ovest-nordovest, allontanandosi lentamente dalla linea di costa. Le previsioni indicano un ulteriore lieve indebolimento della tempesta. Odile ha portato complessivamente 373 mm di pioggia ad Acapulco, con inondazioni nella zona del porto. Le scuole sono state chiuse.
Temperature insolitamente elevate sabato in gran parte dell’Argentina ed in Uruguay. Nell’Argentina centrale, la temperatura massima a Cordoba è stata 35,0°C, mentre la media delle massime di ottobre è 26,1°C. Rosario ha registrato 32,6°C (media 23,6°C), Mendoza 29,5°C (31,0°C la massima di venerdì, 25,5°C la media delle massime di ottobre). Nel nord, 38,8°C a Catamarca, 38,2°C a Santiago del Estero (30,2°C la media di quest’ultima), 33,0°C nella montana Salta (media 26,4°C). In Uruguay, 26,4°C la massima di Montevideo-Carrasco, quasi 6°C al di sopra della media, ma soprattutto frutto di un repentino riscaldamento dopo le massime “fredde” di soli 15,0° e 14,2°C martedì e mercoledì. Nell’entroterra uruguagio, massime di sabato 30,6°C a Salto e 30,2°C ad Artigas, contro medie delle massime di ottobre di 24,2° e 25,3°C. Anche qui notevolissimo lo sbalzo termico rispetto a metà settimana, visto che mercoledì Salto si era fermata a 18,8°C e 20,3°C.