Mentre in alcuni stati settentrionali degli USA è in atto una ondata di freddo e neve precoci, in Texas, Nevada e California il caldo è stato intenso, localmente molto intenso, tra mercoledì 10 e giovedì 11 settembre.
Tale tipo di configurazione atmosferica è stata spesso presente negli Stati Uniti anche nell’ultimo inverno, con tutto il settore centro-orientale colpito da ripetute e talvolta anomale ondate di freddo, quello occidentale sotto il quasi costante flusso caldo e secco, con il Texas a fare spesso da confine.
Tra le temperature più elevate di mercoledì segnaliamo: Abilene 39,4°C, San Angelo 38,9°C, Red Bluff, Redding, Dallas e Wichita Falls 38,3°C, Del Rio, Midland e Victoria 37,8°C, Austin, San Antonio e Waco 37,2°C, Fresno e Stockton 36,7°C, Las Vegas 35,6°C.
Giovedì Fresno ha raggiunto 38,9°C, Bakersfield 38,3°C, Las Vegas e Stockton 37,2°C.
Non ovunque si tratta però di valori anomali, vediamo infatti medie e record di queste località per il mese di settembre.
Abilene 30,4°C e 42°C; San Angelo 31°C e 42°C; Red Bluff 32,4°C e 48°C; Redding 31,8°C (record non noto); Dallas 31,5°C e 43,9°C; Wichita Falls 31,2°C e 43,9°C; Del Rio 32,6°C e 43,3°C; Midland 30,5°C e 41,7°C; Victoria 32,2°C e 44°C; Austin 32,5°C e 44°C; San Antonio 32,4°C e 43,9°C; Waco 32,4° e 44°C; Fresno 32,7°C e 43,9°C; Stockton 31,1°C (record non noto); Las Vegas 34,4°C e 45°C; Bakersfield 32,2°C e 44°C.
Per Las Vegas si tratta quindi di valori poco sopra media, per diverse altre località parecchio sopra media ma distanti dai record, per Abilene e San Angelo molto sopra media e vicini ai record.