Temperature molto elevate, oltre che nell’Italia del nord e in quella adriatica, anche in Canton Ticino domenica 2 marzo. Il foehn ha fatto impennare i termometri fino ai 24,9°C di Lugano. Degne di nota anche le seguenti massime: Locarno-Magadino 24,8°C, Stabio 24,7°C, Locarno-Monti 23,7°C. In Italia segnaliamo i nuovi record di marzo per Bologna +26,9°C, Ferrara +27,6°C e Verona Villafranca +27,2°C.
Il giorno successivo al passaggio devastante di Emma, ancora vento forte in Austria. Ai 1621 metri di Feuerkogel le raffiche hanno raggiunto i 187 km/h, al Sonnblick i 133 km/h, al Patscherkofel e ad Aigen i 112 km/h, a Linz i 108 km/h. Effetto foehn anche in Austria a sud dei crinali più elevati, con Klagenfurt, in Carinzia, arrivata a 20,6°C di massima.
Raffiche di vento violente anche in Germania (Wendelstein 180 km/h, Brocken 158, Zugspitze 137, Grosser Arber 134, Kiel 112), Repubblica Ceca (Mileskova 143 km/h, Lysa Hora 126, Primda 108) e Polonia (Kasprovy Wierch 114 km/h, Kalisz 112, Gdansk-Riebechovo 108).
Venti fortissimi domenica anche in Bulgaria. Al Monte Botev (m 2389) il vento ha raggiunto i 144 km/h, trasportando raffiche di neve con temperatura di -8°C. Al piano, raffiche fino a 143 km/h a Rousse, 122 km/h a Sliven, 93 km/h a Varna.
Sono in netta risalita le temperature in Siberia. Il freddo più intenso riguarda i “poli del freddo” storici, ma rispetto ai -50°C abbondanti che si registravano diffusamente solo una decina di giorni fa, domenica 2 marzo solo Ojmjakon è scesa sotto i -40°C, fermando il termometro a -41,8°C. Sue “damigelle d’onore” Verhojansk e Tompo, con minime -38,5° e -35,0°C.
In Australia, piogge torrenziali nel Queensland nordorientale. Tra le 12 GMT di sabato e la stessa ora di domenica, 224 mm a South Johnstone, 76 a Cape Flattery, 65 a Cairns.
Nell’Oceano Indiano Meridionale, la tempesta tropicale Ofelia si è rinforzata domenica, raggiungendo lo status di ciclone di categoria 1. Alle 18 GMT di domenica, Ofelia era centrato a 16,9°S 119,0°E, a nordest di Port-Hedland, Australia Occidentale, e si dirigeva verso sudovest a 12 km/h. Il vento sostenuto raggiungeva i 120 km/h. Ofelia sembra destinata a spostarsi ancora verso sudovest, allontanandosi leggermente dalla linea di costa, continuando a rinforzare, raggiungendo la categoria 2 martedì mattina.