E’ stato un inizio settimana a dar pico turbolento, purtroppo persino tragico, sui settori nordoccidentali della Germania. Enormi celle temporalesche hanno causato ingentissimi danni e persino 5 vittime.
Tre uomini hanno perso la vita a Duesseldorf, dopo il crollo del capannone dentro il quale s’erano rifugiati per scappare al temporale. Un quarto uomo è stato ucciso a Colonia da un albero spezzato da un fulmine e abbattutosi sull’auto dello sventurato passante. L’ultima tragedia è avvenuta a Essen, dove ha perso la vita un addetto al servizio di pulizia della città.
Una delle città più colpite dal maltempo è Dusseldorf: enormi i disagi al traffico cittadino, causa strade impraticabili per allagamenti e rami o alberi al suolo. Le interruzioni nella fornitura di energia elettrica hanno costretto al palo alcuni treni e tram. All’aeroporto internazionale il traffico aereo è stato interrotto per diverso tempo.
I violentissimi temporali sono stati provocati dalla scontro tra l’aria fresca atlantica e il gran caldo presente al suolo. Situazione che non cambia ed anche oggi – lo si evince nella mappa allegata (elaborata dal centro americano Accuweather) potrebbero verificarsi temporali devastanti.
E’ giusto sottolineare che lunedì in molti luoghi sono stati raggiunti valori termici eccezionali, addirittura record: nella piccola cittadina bavarese di Kitzingen il termometro, ieri, ha raggiunto 36,7°C, che dovrebbe segnare il record assoluto tedesco relativo alla prima decade di giugno (il precedente era di 35,5°C registrato il 3 giugno 1947 presso Francoforte sul Meno).