Dopo un periodo piuttosto lungo di relativo tepore, ormai da diversi giorni le terre dell’artico russo, al confine tra la Russia europea e quella asiatica, sono ripiombate nel gelo assoluto. Il top del freddo si è avuto questa notte, quando diverse località della sperduta tundra russa, sono scese sotto la soglia dei 40 gradi sotto zero. Tra queste si segnala Vorkuta (nella foto fonte wikipedia), che con -43.1°C ha battuto il precedente record di freddo cinquantennale per il mese di marzo che si attestava a -41°C (dati del servizio meteo russo). Ancor più bassa, -43.6°C, la temperatura raggiunta a Petrun’, e sotto i -40°C sono scese anche Pechora e Antipajeta, mentre un soffio sopra si è fermata Salehard. Più ad ovest sul Mar Bianco, da segnalare anche i -29.9°C di Arcangelo, la più grande città del settentrione russo, capace però di un record marzolino di -37.1°C.