Un flusso di aria fredda proveniente dalla Russia ha investito il Medio Oriente nei giorni scorsi, portando temperature molto basse in molte località, soprattutto nella notte tra giovedì 16 e venerdì 17 dicembre e in quella successiva. Il freddo ha toccato il suo apice in Isreale, Libano, Siria, Giordania e nordovest dell’Arabia nel primo mattino di venerdì, poi l’onda fredda si è spostata verso est e tra venerdì e sabato si è avuto il “picco” di freddo in Iran, Iraq e Kuwait.
Iniziamo dalla Siria. In questo paese la capitale Damasco ha registrato una minima di -7°C alle 6 GMT di venerdì 17 (la temperatura era già di -5°C alle 22 GMT di giovedì), 12°C più bassa della media delle minime di dicembre, vicinissima al limite storico di dicembre di -8°C. Alle 12 GMT la temperatura era salita a 5°C, 10°C più bassa della media di dicembre delle massime. Altre minime del 17 dicembre in Siria: Nabk (m 1333) -9°C, Palmira -4°C, Aleppo -6°C (6°C la massima), Latakia -1°C. Quest’ultima si trova sulla costa del Mediterraneo, a poco più di 35°N, e ha un record storico di -2°C in dicembre, che ha quindi rischiato di essere battuto. Notevole anche il -0,5°C della costiera Tripoli, in Libano (media delle minime 11°C).
In Siria era stato comunque freddo già giovedì 16, quando la località montana di Nabk era scesa fino a -6,0°C, ma soprattutto aveva fatto registrare una massima di -1°C, contro una media delle massime di 10°C in dicembre. Sempre giovedì, Abu Kamal, sull’Eufrate, al confine con l’Iraq, ha fatto registrare solo 6,7°C di massima. Altre minime delle notte fra mercoledì 15 e giovedì 16: Damasco -0,6°C, Aleppo -4,0°C, Deir Ez Zor -2,4°C, Latakia 2,2°C.
A proposito di Iraq, la temperatura era di soli 0°C a Bassora, nel sud del paese, alle 24, ora locale, di venerdì 17 dicembre. La minima all’alba di sabato 18 è poi stata -2°C e solo 9°C la massima. Le medie di dicembre di minime e massime sono 10°/19°C, è stato stracciato il record di freddo di dicembre 0°C. Sottolineiamo che Bassora è l’unica località di cui sono disponibili attualmente le rilevazioni meteorologiche e che i dati “storici” dell’Iraq hanno bassa attendibilità, essendo rimasto il paese fuori dal “giro WMO” (World Meteorological Organisation) nel periodo del regime di Saddam Hussein.
Passiamo alla Giordania, dove la temperatura si è abbassata bruscamente nella serata di giovedì 16, tanto che ad Amman alle 21 GMT si registrava solo 1°C. Nelle prime ore del mattino di venerdì 17 queste alcune delle temperature minime registrate nel paese: Irbid -2,5°C, Maan -2,8°C (media delle minime 4°C, record storico di freddo in dicembre -3°C), Amman -2,1°C (media 5°C, record -2°C), Aqaba 5,1°C. Quest’ultimo valore può sembrare non basso, ma consideriamo che è riferito a una città dell’estremo sud, oltretutto affacciata sulle calde acque del Mar Rosso. Nella notte fra giovedì e venerdì e nel primo mattino di quest’ultimo vi sono state localmente difficoltà nella circolazione stradale per formazioni di ghiaccio. Queste invece alcune massime di venerdì 17: Irbid 9,2°C, Maan 6,2°C (media 13°C), Amman 6,2°C (media 13°C), Aqaba 14,4°C. Nella parte orientale del paese, Ar Ruwayshid ha registrato una massima di 5°C venerdì 17 dicembre, contro una media delle massime in dicembre di oltre 17°C.
La città israeliana di Elat, sul Mar Rosso, nell’estremo sud del paese, dirimpettaia di Aqaba, ha registrato solo 14,8°C di massima il 17 dicembre (media delle massime 21°C), dopo il 6,3°C della minima (media delle minime 11°, record di dicembre 2°C).
Nel nord dell’Arabia Saudita intense gelate si sono avute la mattina di venerdì 17 dicembre, con Turaif scesa fino a -4°C. Da segnalare anche la massima di Badanah, a est di Turaif, dove venerdì 17 il termometro ha superato di poco i 6°C, mentre la media delle massime del mese è di oltre 17°C.
Come già accennato a inizio articolo, il “picco” di freddo in Iran è stato invece nella notte fra venerdì e sabato. Tabriz, fra i monti dell’Iran nordoccidentale, dopo aver toccato una massima di soli -6°C venerdì (la media delle massime di dicembre è 4°C), era già scesa a -13°C alle 1, ora locale, di sabato 18 dicembre, per poi fare registrare una minima all’alba di -14°C, molto vicina al record storico per dicembre, che è -14°C. Alle 1 di sabato anche Teheran era sotto zero, con -1°C, poi il termometro è sceso ancora, fino a un valore minimo di -2°C. Nella capitale iraniana nella tarda serata di venerdì si è vista anche una breve nevicata.