Il nuovo nucleo freddo, giunto da latitudini scandinave, ha portato una nuova decisa sferzata invernale. L’aria fredda si è in gran parte addossata alle zone settentrionali dell’Arco Alpino, producendo così un importante fase instabile che è ancora attualmente in atto. Le nubi sopraggiunte fin sul Nord Italia non sono altro semplici velature, in quanto la nuvolosità più compatta, di tipo medio-basso, si è invece addossata a nord delle Alpi, ove peraltro le precipitazioni sono rinvigorite dall’aria decisamente fredda in alta quota.
La neve è caduta abbondantemente ed a quote relativamente basse sui versanti esteri dell’Arco Alpino, in particolare sulle zone austriache: la nuova colata fredda giunta da nord, trovandosi lo sbarramento alpino, ha generato condizioni da stau, con nubi e precipitazioni. Qualche sconfinamento si sta ancora avendo anche lungo i versanti italiani di confine, spesso si tratta solo di fiocchi a cielo addirittura sereno, trascinati dal vento di foehn sulle valli limitrofe. Nella giornata di domani, il consolidamento dell’alta pressione, produrrà una graduale attenzione di questo stau nevoso tipicamente invernale.