Forte riscaldamento rispetto ai giorni precedenti a partire dal 31 dicembre sull’Europa centro-settentrionale e a partire dalle nazioni che si affacciano sul Mare del Nord per arrivare fino al Baltico.
Le temperature sono rapidamente schizzate ben oltre le medie del periodo.
Nei Paesi Bassi e in Belgio ultime deboli gelate il 1° gennaio, massime anche oltre 10°C il 2 gennaio.
Temperature in forte crescita anche nella Germania settentrionale, con Amburgo che non registra gelate dal 30 dicembre e che è arrivata a 9,2°C il 2 gennaio.
Ma anche sul Baltico è arrivato il clima mite. San Pietroburgo è a rischio inondazioni per il rapido scioglimento dei ghiacci fluviali. La temperatura non scende sotto lo zero dalla notte del 31 dicembre.
A Kaliningrad, a causa del forte vento occidentale, vi sono stati blackout nella fornitura di energia.
Forti venti anche in Lituania. A Klaipeda le raffiche sono arrivate a 83 km/h, a Laukuva a 90 km/h. Nessuna località lituana, nell’ultima notte ha registrato minime sotto zero. Situazione identica in Lettonia. In Estonia un’unica gelata a Valke-Maaria stanotte, ma di appena -0,1°C!
Nei Paesi Baltici si è trattato di un vero stravolgimento, visto che il 30 dicembre si erano toccate temperature inferiori ai -20°C (-20,8°C a Madona, Lettonia).
Più a sud lo scorrimento di aria calda e umida sopra il cuscino freddo è stato all’origine di episodi diffusi di pioggia congelante che hanno caratterizzato la giornata di Capodanno.
E’ successo soprattutto in Polonia, a Lodz come a Suwalki, a Lublin come a Cracovia, a Tarnow come a Sandomierz, con le temperature sopra zero relegate in montagna, nel cuore dei Tatra, dove a Zakopane (m 857), la storica stazione di sport invernali, ha piovuto a lungo con una massima di 1,5°C (il 31 dicembre la massima era stata -5,9°C, il 30 -10,5°C).
Anche in Repubblica Ceca e Ungheria il riscaldamento si è propagato lentamente nei bassi strati con la neve che ha lasciato il posto alla pioggia congelante in diverse località. In Ungheria il ghiaccio ha invaso le rive del lago Balaton e solo oggi (3 gennaio) le temperature si stanno portando sopra gli zero gradi.