In Spagna, le coste atlantiche restano spesso escluse dalle grandi onde di calore che interessano il centro-sud del paese. Quando però le correnti si dispongono da sud e le masse d’aria scendono dai monti cantabrici arroventandosi le temperature possono salire rapidamente , salvo poi crollare quando vengono meno le condizioni favorevoli all’effetto favonico e le brezze oceaniche riprendono il sopravvento.
Nella giornata di giovedì 4 giugno, Bilbao ha raggiunto, con il foehn da sud-sudest, una massima di 36,6°C (con umidità scesa fino al 15%), alle 19 la temperatura era ancora 35,5°C (ur 22%), alle 20, con una vivace ventilazione da ovest-nordovest (quindi marittima), era crollata a 22,3°C (con ur schizzata al 72%).
Sempre nei Paesi Baschi, notevoli anche i 35,8°C all’aeroporto di San Sebastian. Caldissimo anche nei Paesi Baschi francesi con 35,7°C a Socoa e, tornando nel nord della Spagna, in Galizia, con 35,4°C a Ourense.
La regione più calda della Spagna giovedì è stata comunque l’Estremadura, con 37,1°C a Merida e 37,0°C a Badajoz. 23,4°C la media delle massime di giugno di Bilbao, 31,4°C quella di Badajoz, i record di giugno sono rispettivamente 41,2° e 43,4°C.