In attesa di investire l’Italia, una intensa perturbazione atlantica ha portato piogge intense nel sud della Francia sabato 30 ottobre. Tra le 18 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, 169 mm a Conqueyraq, 167 ad Anduze e Generargues, 159 a Colognac, 148 a Cardet, 128 a Salindres, 124 a Montpellier, 62 ad Aubenas, 61 a Mont Aigoual. La località più piovosa è stata però St. Maurice de Ventalon, con ben 273 mm.
Venerdì era stato il Portogallo a subire gli effetti della perturbazione, attiva anche sulla Spagna, con accumuli importanti soprattutto in Galizia. In Portogallo, tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, 71 mm a Lisbona/Geof, 40 a Penhas Douradas e Viseu, 37 a Lisbona/Gago Coutinho. In Galizia, 42 mm a Pontevedra, 33 a Orense.
Con l’avvicinarsi della perturbazione al nostro paese, si è levato sabato il Foehn sul versante nord alpino. In Baviera, Garmisch (m 720) ha raggiunto i 20,3°C. In Svizzera, 19,1°C la massima ad Altdorf (m 449), con raffiche da SSE fino a 127 km/h. Segnaliamo anche, sempre in Svizzera, Glarus 19,4°C, Sion 19,3°C, Chur 18,9°C. In Austria, 21,5°C a Feldkirch (m 439), 19,5°C a Kufstein, 18,0°C a Salisburgo.
Quasi -23°C in Norvegia settentrionale sabato 30 ottobre, con -22,9°C a Suolovuopmi, -22,5°C a Karasjok, -21,0°C a Sihcajavri. Sempre nel Finnmark, -19,6°C a Kautokeino. In Svezia, -23,8°C a Nedre Soppero, -22,4°C a Karesuando, -21,2°C a Naimakka. In Finlandia, Kevo -19,6°C, Ivalo -19,2°C, Muonio -19,0°C.
-53,6°C la minima venerdì 29 ottobre registrata a Summit, sulla calotta glaciale della Groenlandia, a 3202 metri.
Villamontes ha eguagliato venerdì 29 ottobre il record nazionale boliviano con 46,7°C. Questo record era nell’aria e da ora fino a fine novembre è il periodo propizio per cercare di fare ancora meglio. Il 46,7°C sembra una maledizione, è la quarta volta che si raggiunge, a novembre 1980, dicembre 1980 e novembre 2007. Bermejo con 46,0°C ha battuto il suo record di 45,8°C del dicembre 2002 e si conferma la seconda città piu calda della Bolivia. Yacuiba con 42,8°C ha sfiorato il suo record di 43,0°C del novembre 1974.
Oran in Argentina è salita venerdì a 44,2°C, il record è 44,4°C. Sempre in Argentina, 41,0°C a Las Lomitas e Tartagal. 43,0°C a Prats-Gil, in Paraguay.
Tra Argentina nordorientale e Paraguay orientale, protagonisti sono invece stati le piogge e i temporali. Tra le 6 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, 108 mm di pioggia all’Aeroparque di Buenos Aires, 67 mm all’Aeroporto Guarani (Paraguay), 60 mm ad Iguazu, 52 ad Asuncion.
Gran caldo nei deserti nordamericani venerdì 29 ottobre. 42,0°C a Choix, in Messico. In Arizona, 34,4°C sia a Phoenix che a Tucson.
Forti piogge anche in Giappone sabato 30 ottobre per il passaggio di Chaba, scesa allo status di tropical storm e transitata poche decine di km a sud della baia di Tokyo. Tra le 12 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, 218 mm di pioggia a Miyakejima, 110 a Oshima, 93 mm a Hachijojima, 88 a Omaezaki, 81 a Kofu, 70 a Choshi, 64 a Maebashi, 59 a Tokyo.