La “tropical storm” Bolaven ha fatto “landfall” sull’isola di Luzon, nelle Filippine settentrionali, lo scorso sabato. Venti tra le 40 e le 70 miglia orarie hanno investito le coste orientali dell’isola e le piogge sono state intense. Catanduanes ha ricevuto 80 mm, Virac 62, Aparri 114, Casiguran 107, Tuguegarao 72. Questi accumuli si riferiscono alla giornata di sabato, ma piogge abbastanza intense vi sono state ancora domenica 20 novembre, malgrado Bolaven sia stata declassata a depressione tropicale domenica mattina.
La 24ma tempesta tropicale ad avere ricevuto un nome in questa stagione nell’Atlantico, ha avuto effetti notevoli, soprattutto in termini di piogge torrenziali, lungo la costa orientale dell’Honduras. Domenica mattina Gamma, questo il nome della tempesta, era centrata 220 miglia a est-sudest di Belize City, nel Belize, con venti sostenuti a 40 miglia orarie. Gamma si muoveva verso nord a sole 2 miglia orarie e ne era atteso un cambio di traiettoria, verso nordest, allontanandosi quindi dal Centro America tra domenica e lunedì, probabilmente attraversando Cuba, nella parte ovest dell’isola tra lunedì notte e martedì. Le piogge torrenziali in Honduras hanno causato alluvioni lampo, che hanno causato gravi danni alle infrastrutture (strade, ferrovie, ponti). Alcuni accumuli di sabato nella nazione centroamericana: Tela 183 mm, San Pedro 125, La Ceiba 120.
Bertie è un nuovo sistema perturbato tropicale che si è sviluppato sull’Oceano Indiano orientale, nell’emisfero sud, domenica. Nella mattina del giorno festivo esso era centrato a nordovest delle isole Cocos e viaggiava in direzione sud a 6 miglia orarie, accompagnato da venti sostenuti intorno alle 55 miglia orarie. Il bollettino revisionale indicava una probabile intensificazione dei venti nei due giorni successivi, con velocità fino a 75 miglia orarie nella giornata di lunedì, ma con la tempesta, in movimento verso sudovest, sempre lontana da terre emerse.