La Penisola della Kamchatka, nell’estremo oriente della Russia, ha vissuto un mese di febbraio gelido. Ciò ha causato, per la prima volta in 10 anni, il totale congelamento del lago Kuril (uno dei più grandi della regione).
Solitamente l’influenza del mare Okhotsk, brezze pressoché costanti, brusche variazioni termiche e l’azione delle acque termali non consente il completo congelamento del lago. Ma quest anno, dopo due settimane di gelo e Alta Pressione (temperature costantemente al di sotto di -20 gradi) hanno favorito lo sviluppo di uno spesso strato di ghiaccio in tutta la superficie.
Ciò ha avuto conseguenze piuttosto gravi sulla fauna locale, in particolare su varie specie di uccelli – tra le quali l’aquila di mare – costrette a migrare alla ricerca di cibo.