Si è certamente attenuato, ma non ancora del tutto arrestato l’afflusso d’aria fredda d’estrazione artica che tiene ancora stretto in una morsa gran parte dell’Europa Centro-Settentrionale. Clima invernale su gran parte delle nazioni centrali del Continente, ove però la presenza di nuvolosità e le deboli precipitazioni (nevose fino in pianura) hanno contribuito a mantenere le temperature su valori abbastanza vicini allo zero o di poco negativi.
Freddo notturno più marcato nel Regno Unito ed in gran parte della Scandinavia, anche per effetto dei cieli maggiormente liberi da nubi significativi: a proposito delle Isole Britanniche, si segnalano i valori molto rigidi di questa mattia all’alba (fonte mappa infoclimat.fr) in Scozia, a Glasgow ed Edimburgo, dove la colonnina di mercurio è scesa fino a -5°C. In Irlanda addirittura -6°C a Dublino, mentre in Scandinavia ritroviamo valori negativi a doppia cifra.