Piogge intense come possono cadere da queste parti, hanno attenuato gli effetti della siccità che interessava il Can Ticino, la regione politica svizzera che geograficamente è italiana. La temperatura si è sensibilmente abbassata ed in alcune località in questo mese sono caduti oltre 500 millimetri di pioggia, Calezzo-Intragna 507 mm, Mosogno 422, Camedo 386, Sonogno 369 (fonte Meteo Svizzera).
In tutta l’area del Canton Ticino, la zona del Comasco in Italia, come la Valtellina ed il biellese, da tre anni presentano una serie di deficit pluviometrici molto seri, con una severa riduzione della piovosità.
La regione ha una pluviometria consistente e soprattutto poco soggetta ad oscillazione di anno, in anno e dovrebbe piovere con regolarità.
Il mese di luglio era stato caldissimo, lo avevamo rilevato dai dati del NOAA specie nei Cantoni a nord delle Alpi, dove la temperatura media mensile era stata superiroe a quella registrata persino nel 2003. Meteo Svizzera afferma che il mese scorso si sono avute condizioni termiche mai registrate in precedenza:
– i valori si situano tra 4.5 e 5.5°C sopra le medie pluriennali. A Zurigo le medie giornaliere fino al 26 luglio erano di 22.5°C e a Ginevra 23.8°C. Le medie record precedenti del luglio 1983 erano di 22.0°C a Zurigo e 23.0°C a Ginevra. –
Agosto in tutta la Svizzera si è presentato fresco e piovoso, anche se non tutte le regioni hanno ricevuto piogge abbondanti e superiori alla media. Da queste parti si ha la sensazione che l’estate sia davvero terminata.
Tutto ciò sarebbe nella media climatica. Dopo Ferragosto le perturbazioni atlantiche dovrebbero interessare di frequente la Svizzera.
Ma le piogge di questi giorni non sono espressione di un ritorno alla media della circolazione atmosferica. Sull’argomento ci sarà tanto da scrivere nel futuro in quanto le variazioni climatiche hanno modificato sensibilmente il regime pluviometrico e termico di questa regione.