Dopo una prima decade di febbraio straordinariamente calda, anche alla base russa Vostok i valori stanno rientrando nel range del periodo. Il 13 febbraio infatti, la minima ha segnato -50,3 °C portandosi, per la prima volta nella stagione, sotto a un livello che, nel 2008, era stato raggiunto con un solo giorno d’anticipo (12 febbraio, -51,6 °C). Insomma, si tratta d’un rientro alla normalità in piena regola.
Sul Plateau Antartico spicca invece il dato della stazione automatica australiana Dome Argus (4.084 m), dove il 12 febbraio (2300 UTC) si sono raggiunti i -55,1 °C. Qui, per quel che possono valere questi confronti, siamo invece in anticipo d’un giorno rispetto al 2008, quando il limite dei -55 °C si raggiunse il 13 febbraio (-55,3 °C).
Resta invece al di sotto della norma l’andamento termico della base americana Amundsen-Scott (Polo Sud geografico): nel periodo 1-12 febbraio la media è stata di -38,8 °C contro un riferimento pluriennale (1958-2002) di -36,7 °C. Il valore minimo ha toccato i -46,0 °C il 12 febbraio; nel 2008 invece, il 7 febbraio si erano già raggiunti i -47,8 °C (record del giorno), ma in quel caso il dato risentiva degli effetti d’una parziale eclissi di Sole (si veda https://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=17588).