Piogge intense e alluvioni lampo in Egitto ed Israele, con 7 morti. Le piogge torrenziali hanno distrutto case fatte con mattoni di fango nel sud dell’Egitto, uccidendo due donne. Una donna è morta in Israele nella sua auto trascinata via da un’alluvione lampo. Un turista britannico è morto nel naufragio di uno yacht sul Nilo, presso Assuan (tre compagni di navigazione, fra cui la moglie della vittima, sono sopravvissuti). La quinta vittima è una donna che si trovava a Sharm-el-Sheik, dove vi sono anche numerosi dispersi e danni all’aeroporto (crollato il soffitto di un terminal). Le ultime due vittime si sono registrate presso El Arish (travolta dalle acque tracimate da una diga) e a Hurghada, porto sul Mar Rosso. Chiusi 5 porti egiziani. Israele ha temporaneamente chiuso, per il maltempo, i confini con Egitto e Giordania, tra l’altro un ponte è crollato su un posto di confine israelo-egiziano. Saltate le linee telefoniche a Sharm-el-Sheik, distrutte molte abitazioni a Ras Sedr.
Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, in Egitto, registrati 208 mm (!!!) di pioggia a Nekhel, nel Sinai, 50 a Kosseir (meno di 4 mm la media annua), 19 a El Arish. I 3 mm di Hurghada e i 2 di Luxor, in apparenza pochi, vanno anch’essi letti con un occhio alle medie annue, rispettivamente 4 e 1,5 mm. Nelle stesse 24 ore, in Israele, dove ha piovuto molto anche nel deserto del Negev, 41 mm a Beer Sheva, 33 a Har-Knaan, 23 al Ben Gurion Airport, 20 e Eilat (29 mm la media annua, 4 quella di gennaio). In Giordania, 202 mm ad Aqaba (sud del paese), 35 ad Amman (62 mm la media mensile), 34 a Irbid, 16 a Ma’an (7 mm la media di gennaio). In Libano (dove però le piogge invernali non sono affatto insolite), Houche-al-Oumara 41 mm, Beirut 30.
Diluvio anche a Cipro. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 79 mm a Lefke, 64 ad Akrotiri, 61 a Larnaca, 60 a Tymbu/Nicosia, 54 a Lefkoniko, 43 a Paphos.
Gran caldo domenica in Sudan, con molte massime oltre i 38°C. Segnaliamo: Kosti 39,8°C, Abu Na’ama 39,6°C, Renk 39,5°C, Damazine 39,4°C, Gedaref 39,3°C, En Nahud 38,7°C. 32,4° e 34,7°C le medie delle massime di gennaio di Kosti e Gedaref, 31,1°C quella di En Nahud.
Domenica rovente anche in Senegal, con 39,4°C a Kolda e Kaolack, 39,0°C a Diourbel e Ziguinchor, 38,6°C a Tambacounda, 37,8°C a Linguere, 33,1°C a Dakar. Le medie delle massime di gennaio di Kolda e Tambacounda sono 34,4° e 33,9°C, quella di Dakar, sull’Oceano, è 25°C.
Ojmjakon -55,6°C, Selagoncy e Suhana -52,0°C: questo il podio del gelo siberiano di lunedì 18 gennaio. Sotto i -50°C anche Olomon, scesa a -50,3°C. Domenica 17 è finalmente tornata sotto -40°C Jakutsk, la capitale della Jacuzia, scesa fino a -41,1°C (-41,4°C lunedì 18).
Ancora gran gelo domenica a Bettles, nell’Alaska centrale, con una minima di -47,8°C. Nello Yukon, Canada nordoccidentale, -46,6°C a Old Crow.
Honduras molto caldo domenica 17 gennaio, con massime fino ai 36,9°C di Choluteca e 36,0°C di Amapala. 33,7°C a Tela, 33,4°C nella guatemalteca San Josè. 34,6° e 27,5°C le medie delle massime di gennaio a Choluteca e Tela.
Caldo molto intenso nella parte sud dell’Australia Occidentale, con numerose stazioni oltre i 42°C. Segnaliamo tra le altre massime di lunedì 18 gennaio: Shark Bay 46,7°C, Geraldton 45,8°C, Morawa 44,8°C, Rottnest Island 44,6°C, Cunderdin 44,3°C, Gingin 44,3°C, Belmont Perth 43,2°C, Mount Lawley Perth 42,7°C. Si tratta di massime fino a 15°C oltre le medie stagionali.