Freddo, caldo, temporali, è un mese di aprile piuttosto dinamico, meteorologicamente parlando, quello che sta trascorrendo in Europa.
Alla fine della seconda decade del mese era già giunta un’ondata di freddo che aveva portato neve bassa quota sull’Europa Centro-Orientale.
Ma poi il caldo era tornato, raggiungendo l’apice, sul Centro-Est Europa, il 25 aprile.
Pochi giorno dopo ecco i forti temporali, che sono sfociate, con l’avanzare verso est della fredda aria nord-atlantica (i giorni scorsi pesanti nevicate avevano colpito l’Islanda ed anche il nord britannico), nel ritorno di nevicate a quote collinari e, nell’ultima notte, di gelate fino in pianura.
In Francia la temperatura è scesa fino a -1,7°C a Charleville, a -0,4°C a Romorantin e -0,1°C a Reims.
In Germania, il 28 o 29 aprile, -1,9°C ad Amburgo e Brema, -1,8°C a Kiel e all’aeroporto di Colonia-Bonn, -1,1°C a Muenster, -1°C a Hannover, -0,9°C a Monaco di Baviera, -0,6°C a Dusseldorf, -0,2°C a Francoforte. Lontani i record di aprile, non troppo, talvolta, quelli di maggio.
In Belgio -0,7°C a Diepenbeek.
In Svizzera -0,8°C a Friburgo e Montreux.
Nei Paesi Bassi il freddo maggiore si è avuto la notte del 28 aprile, fino a -4,1°C a Deelen, -3,6°C a Groningen, -2,8°C a Twenthe, -2,6°C a Eindhoven
In Irlanda, -0,4°C il 28 aprile a Connaught, con rovesci di neve mista a pioggia che si susseguono da 24 ore. Ma il freddo maggiore in Irlanda l’ha fatto tra il 26 e il 27 aprile, quando a Dublino la minima è scesa fino a -2,7°C, valore notevole per il periodo ma molto lontano dal record sia di aprile che di maggio.