Il rovescio della medaglia Se sul lato occidentale europeo ha fatto notizia il gran caldo per la risalita di una lingua d’aria rovente d’estrazione sahariana, più ad oriente si sta invece accentuando una situazione completamente opposta, derivante da una crescente intrusione d’aria artica. Giocoforza gli scambi meridiani, allorquando assistiamo a situazioni di blocco, vedono la persistenza di caldo e freddo sulle medesime zone ed è quel che sta accadendo da qualche giorno.
L’aria fredda artica non ha comunque connotati estremi, seppure sta portando condizioni un po’ rigide per il periodo. Oltre al freddo, si segnala il ritorno della neve a quote basse non più solo in Finlandia, ma anche tra le aree baltiche e la Russia: Mosca, con una temperatura attorno ai zero gradi (solitamente ideale per la dama bianca), è stata candidamente ricoperta di un candido manto bianco.