Onde alte più di 10 metri e venti superiori a 100 chilometri all’ora stanno assaltando la costa cinese. Secondo il Centro Meteorologico Nazionale, le raffiche hanno raggiunto punte di 119 chilometri all’ora, mentre le piogge torrenziali si sono abbattute lungo la fascia costiera di Fuijan e nella provincia di Zhejiang.
I media locali, al momento, parlano di 200 tra morti e dispersi. Sono più di 300 mila, invece, le persone costrette ad abbandonare l’abitazione alla ricerca di un rifugio nell’entroterra per paura di frane e inondazioni. Il maltempo ha mandato in tilt l’intera rete di trasporti: dalle navi, agli aerei ai treni.
La autorità locali hanno invitato i residenti a stare lontano dalle zone costiere ritenute a rischio. Un monito rivolto soprattutto alle centinaia di persone appostate sulle banchine per osservare le gigantesche onde.