Il ciclone, formatosi nella scorsa settimana sul sud-est dell’Indonesia, ha preso ulteriore vigore nelle ultime ore, portandosi come intensità da categoria 2 a categoria 3, in quella che per l’emisfero australe non risulta essere una stagione così vivace. In prossimità del suo centro i venti imperversano con un’intensità superiore ai 120 km/h, mentre i picchi massimi si spingono fino ad oltre 180 km/h.
Questa intensificazione dell’uragano è dovuta al suo passaggio sopra le acque molto calde del Mar dei Coralli, a sud dell’Arcipelago delle Isole Salomone, dove le termiche superficiali dell’acqua sfiorano i 30 gradi. La super tempesta, nel suo spostamento verso sud-sud/est, lambirà le coste settentrionali della Nuova Caledonia entro questa notte, dove minaccia di provocare enormi danni ed un’onda di marea altissima. Nell’evoluzione è previsto che poi il ciclone perda consistenza.