Così come abbiamo più volte sottolineato l’eccezionale anomalia calda di vaste parti della Russia, altrettanto dobbiamo fare per il freddo che sta colpendo con particolare insistenza quasi tutto il Canada. E’ stato un mese invernale davvero duro, anche se eccezionale solo in ambiti ristretti della nazione, soprattutto tra ovest Ontario, Manitoba ed est Saskatchewan, ovvero il Canada centrale. Anche alcune parti dello Yukon, dei Territori del Nord-Ovest e del Quebec hanno sofferto di freddo prolungato e molto al di sotto delle medie.
Negli ultimi giorni il gelo estremo ha ripreso a picchiare duro sul Canada nord-occidentale e centrale, raggiungendo spesso nuovi record di freddo stagionale: Norman Wells ha raggiunto -46,1°C, Uranium City -45,7°C, Fort Simpson -44,1°C, Yellowknife -43,6°C, ecc.
Sul popoloso Canada orientale c’è stata invece un’attenuazione del gelo, ma è durata poco, è già arrivata infatti una nuova ondata di freddo che secondo alcuni meteorologi canadesi potrebbe portare localmente a nuovi record di freddo. Attualmente la temperatura su Montreal misura tra i -16°C e i -20°C, a seconda delle zone, con nevicata in atto, e siamo ormai in pieno giorno. A Montreal il mese di dicembre terminerà circa 3 gradi più freddo della media, lontanissimo comunque dal record del 1989.
Ben più freddo, in rapporto alle proprie medie, è stato a Uranium City, nel nord del Saskatchewan. Questo piccolo centro minerario ha raggiunto oggi la minima mensile a -45,7°C, ad 1 grado dal limite assoluto di dicembre registrato nel 1990. Il mese nel complesso ha avuto una temperatura media di -29,8°C, la più bassa da quando si registrano i dati (1947). Il precedente record apparteneva al 1984 con -28,3°C. La media trentennale climatologica di dicembre è -22,1°C.
Sull’inverno canadese e i dati climatici di questo mese di dicembre ormai in conclusione torneremo presto.